Dalle materie prime alla batteria fatta e finita
(Rinnovabili.it) – Batterie stampate in 3D con diverse forme e dimensioni, garantendo sempre alte prestazioni. Questo l’obiettivo raggiunto da Sakuu, azienda californiana che in questi giorni ha annunciato il successo della sua prima linea di produzione pilota, nella Silicon Valley. L’azienda ha inventato una piattaforma completamente industrializzata per la stampa di batterie che impiega un approccio proprietario multi-materiale e multi-strato in un processo parallelo e a secco.
Una soluzione che offre diretti vantaggi rispetto la lenta stampa strato su strato o la serigrafia; si tratta infatti di processi intrinsecamente umidi che richiedono una quantità significativa di energia per rimuovere i solventi indesiderati, oltre ad essere soggetti ad una produzione inaffidabile. L’invenzione della Sakuu, spiega la stessa società in una nota stampa, può offrire una produzione ad alta velocità e basso costo unita a flessibilità nella forma e nelle dimensione.
La speciale piattaforma Kavian™ stampa con ceramica, vetro, metalli, polimeri nello stesso strato, usando solo il materiale necessario e recuperando eventuale eccessi. In altre parole il processo inizia con i singoli materiali e finisce con una batteria pronta all’uso e modellata nella forma richiesta dal cliente.
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Le prime batterie stampate ad alte prestazioni
La linea pilota, messa in funzione a dicembre 2022, ha sfornato con successo in questi mesi le prime SwiftPrint™, batterie stampate ad alte prestazioni con tecnologia allo stato solido, sulle quali l’azienda si è data un preciso obiettivo: raggiungere una densità di energia di 800–1000 Wh/l entro quest’anno.
“Riteniamo di avere l’unica soluzione nota per la produzione di batterie a stato solido su larga scala grazie alla nostra nuova piattaforma Kavian. Collettivamente, i nostri team di produzione additiva e batterie hanno realizzato ciò che la maggior parte riteneva impossibile”, ha affermato il fondatore e CEO di Sakuu, Robert Bagheri. “La stampa di batterie con motivi personalizzati utilizzando un processo a secco che inizia con la materia prima e si conclude con una batteria ad alte prestazioni perfettamente funzionante, rappresenta una svolta in grado di trasformare la produzione di batterie. Questa pietra miliare fa avanzare l’integrazione tra la nostra piattaforma Kavian e i nostri piani di produzione su scala commerciale verso un obiettivo di 200 GWh entro il 2030 attraverso una rete di gigafactory partner a livello mondiale”.
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