Bastano solo 10 minuti per una ricarica di 600 km
CATL aveva già attirato la stampa mondiale quando nel 2022 aveva presentato Qilin, la sua prima batteria al nichel-manganese-cobalto (NMC) in grado di far percorrere alle auto elettriche 1.000 km con una singola carica. Oggi il colosso cinese torna a far parlar di sé con un’altra grande anteprima nel mondo dell’accumulo: una batteria LFP, ossia al litio-ferro-fosfato, con un’autonomia superiore a 1.000 chilometri e una ricarica superveloce. Il dispositivo, battezzato con il nome di Shenxing PLUS, costituisce un vero e proprio record nel suo segmento ed è stato presentato in occasione dell’Auto China 2024, in corso a Pechino.
Gli obiettivi di CATL nell’accumulo auto
Che l’azienda sia oggi un leader a livello mondiale per le tecnologie di stoccaggio dell’e-mobility è un dato di fatto. In poco tempo (è stata fondata solo nel 2011) si è ritagliata uno spazio di primo livello grazie al continuo progresso tecnologico e a prezzi concorrenziali. Basti pensare che l’ultimo grande passo avanti nella tecnologia LFP lo avevo compiuto solo lo scorso anno, lanciando Shenxing , pacco batteria con un’autonomia totale di oltre 700 km, in grado di caricarsi al 57% in soli 10 minuti e di funzionare al massimo anche in condizioni di gelo. Oggi rifornisce case del calibro di BMW, Daimler, Honda, Tesla e Volkswagen.
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Ecco perché ogni grande risultato ottenuto sul piano della tecnologia viene accolto con particolare entusiasmo. E non tutto è destinato fuori i confini nazionali. In occasione della Fiera di Pechino la società ha annunciato anche la costruzione della Shenxing Superfast Charging Network, che dovrebbe divenire la più grande piattaforma di servizi di ricarica superveloce in Cina.
La nuova Batteria LFP di CATL da 1000 km
“La batteria Shenxing PLUS offre agli utenti un’esperienza di guida a lunghissimo raggio, superiore a 1.000 chilometri, il che significa un viaggio da Pechino a Nanchino senza dover ricaricare lungo il tragitto”, spiega la società in una nota stampa su PR Newswire. “Ciò consente ai veicoli a nuova energia non solo di soddisfare le esigenze di pendolarismo nelle aree urbane, ma anche di ospitare viaggi interprovinciali a lunga distanza”.
Per ottenere la nuova autonomia, i tecnici dell’azienda hanno lavorato sul catodo. L’elettrodo è stato realizzato realizzato con una tecnologia di gradazione granulare, che posiziona ogni particella nanometrica nella posizione ottimale per ottenere una densità compatta ultraelevata. Per l’anodo CATL ha usato il suo materiale proprietario con struttura tridimensionale a nido d’ape 3D, che aumenta la densità di energia e controlla efficacemente l’espansione del volume durante i cicli di carica e scarica. “L’involucro monopezzo, una novità nel settore, – aggiunge la società – ottimizza l’utilizzo dello spazio interno, consentendo alle celle Shenxing PLUS di raggiungere un livello di densità energetica senza precedenti”.
Oltre ad offrire un lungo raggio, la nuova batteria LFP di CATL si ricarica anche velocemente. Stando alle dichiarazioni ufficiali, una serie di ottimizzazioni, tra cui un rivestimento conduttivo e uno speciale incapsulamento nanometrico, fanno sì che il pacco raggiunga un’autonomia di 600 km in soli 10 minuti di ricarica. In altre parole dovrebbe essere in grado di ricaricarsi di un chilometro al secondo.