Retecasa, uno dei principali franchising immobiliari in Italia, ha siglato un accordo con Punto Fotovoltaico – La Casa delle Nuove Energie per proporre gratuitamente a tutti i propri clienti check up energetici delle loro abitazioni e progetti per la valutazione di soluzioni sistemiche “green” indirizzate al contenimento dei consumi e quindi in grado di dare maggiore valore all’immobile migliorandone la classificazione energetica.
Il servizio, che partirà in via sperimentale in Veneto e verrà progressivamente esteso a livello nazionale, rappresenta un unicum nell’offerta del mercato immobiliare italiano se si considera l’ampia gamma di soluzioni proposte proprio per l’efficinetamento energetico delle abitazioni. Infatti, grazie alla partnership con il network Punto Fotovoltaico – La Casa delle Nuove Energie, Retecasa potrà mettere a disposizione di venditori ed acquirenti eventualmente interessati, tutte le ultime novità tecnologiche nel settore del fotovoltaico, del solare termico, passando per la domotica e la coibentazione, senza dimenticare la climatizzazione o i pannelli radianti…tutte soluzioni in grado di contenere i consumi di un’abitazione e di fare risparmiare.
“Il consumo energetico di una casa può essere notevolmente abbattuto anche attraverso interventi non particolarmente complessi né costosi che migliorano la classe energetica e rivalutano l’immobile molto di più dei costi sostenuti – spiega Tommaso Lascaro Presidente e Fondatore di Punto Fotovoltaico- La Casa delle Nuove Energie – Attraverso una semplice indagine sulla tipologia di abitazione e abitudini di consumo, i professionisti del nostro network sono in grado di conoscere velocemente il livello di efficienza energetica di una casa e, nel caso, di intervenire per migliorarla”
“Con questa nuova partnership – spiega Thierry Guiotto fondatore di ReteCasa – ampliamo ulteriormente i servizi a valore aggiunto offerti alla nostra clientela e forniamo loro strumenti utili per dare nuovo valore all’immobile oggetto di compravendita. Basti pensare che a parità di caratteristiche, la classificazione di un appartamento a una classe energetica superiore ne aumenta il valore di oltre il 10% e che la possibilità di risparmiare nei consumi rende un immobile più interessante rispetto a uno più energivoro. Cosa, quest’ultima, di non poco conto se si vanno a leggere i dati sulle compravendite dell’ultimo trimestre del 2012 diffusi dall’Istat proprio in questi giorni che fotografano un calo di oltre il 23% delle compravendite immobiliari.