(Rinnovabili.it) – L’addio pronunciato dal precedente Governo giapponese nei confronti dell’energia nucleare dopo l’incidente di Fukushima potrebbe rivelarsi un nulla di fatto. Il nuovo primo ministro del Giappone, Shinzo Abe ha, infatti, espresso la volontà di costruire nuovi reattori nucleari nonostante la diffusa opposizione dell’opinione pubblica all’energia atomica.
Durante un’intervista alla rete televisiva TBS, il premier si è detto pronto ad un rilancio dell’energia dell’atomo a partire dalla costruzione di nuovi e più resistenti impianti. “I nuovi reattori saranno totalmente diversi da quelli costruiti 40 anni fa, quelli per intenderci della centrale di Fukushima Daiichi che ha causato l’incidente”, ha spiegato Abe dopo aver visitato, la scorsa domenica, l’impianto danneggiato dal terremoto e dallo tsunami dell’11 marzo del 2011. “Spiegheremo ai cittadini fino a che punto sono differenti, in modo da ottenere il loro assenso”, ha continuato il primo ministro annunciando di aver già fornito il proprio consenso affinché, per ora, vengano rimessi in funzione reattori considerati sicuri dall’Authority per il nucleare.