Il Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani ha firmato il Decreto di adozione del cronoprogramma di attuazione della Strategia Nazionale per l’Economia Circolare
(Rinnovabili.it) – Le attività del Ministero delle Transizione Ecologica proseguono in attesa del cambio di governo: il titolare del Dicastero Roberto Cingolani ha adottato il cronoprogramma per la Strategia Nazionale per l’Economia Circolare.
Il Ministro ha firmato nella giornata di ieri, 28 ottobre 2022, il Decreto che darà avvio all’iter per l’attuazione della Strategia. Nel documento sono indicate le azioni, gli obiettivi e le misure che dovranno essere messe in campo quando verranno definite le politiche istituzionali del prossimo governo. L’obiettivo è assicurare al nostro Paese una road map per la transizione all’economia circolare. Il cronoprogramma è per questo da ritenersi parte integrante della Strategia Nazionale per l’Economia Circolare, visto che contiene le indicazioni di tempistiche e i dettagli relativi alle azioni previste nella Strategia generale.
La Strategia Nazionale per l’Economia Circolare
La Strategia era già stata pubblicata lo scorso giugno insieme al Programma nazionale per la gestione dei rifiuti, con l’emanazione dei decreti 257 del 24 giugno 2022 e 259 del 24 giugno 2022.
Il documento è una riforma abilitante e sancisce le politiche che, entro il 2035, l’Italia dovrà mettere in campo per trasformare la nostra economia.
L’emanazione dei decreti era parte del percorso delle riforme 1.1 e 1.2 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per l’assegnazione delle risorse previste dalla Componente 1 della Missione 2, per una gestione più efficiente e sostenibile dei rifiuti e l’affermazione del paradigma dell’economia circolare.
Chi attuerà la Strategia?
L’attuazione sarà affidata all’Osservatorio per l’Economia Circolare, un ente che verrà istituito in seno al Ministero della Transizione Ecologica. Scopo principale dell’Osservatorio, la definizione e la quantificazione dei target intermedi della Strategia e l’individuazione degli indirizzi di eventuali integrazioni, modifiche o aggiornamenti del cronoprogramma.
I report del percorso di attuazione, così come le eventuali modifiche e aggiornamenti del cronoprogramma, saranno forniti con resoconti annuali sul sito del MITE.