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Rifiuti Roma, accordo con Conai e Ama per valorizzare raccolta differenziata

Rifiuti Roma, accordo con Conai e Ama per valorizzare raccolta differenziata
Fonte Unsplash

Sarà un cambio di pagina importante per il rilancio della raccolta differenziata a Roma? Questo è l’obiettivo del protocollo d’Intesa, che l’amministrazione capitolina ha approvato, e che include la collaborazione con il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) e AMA. Un accordo che intende recepire la normativa europea e quella nazionale più recente in materia di economia circolare, sostenibilità ambientale e salvaguardia delle risorse naturali.

L’accordo di riferimento

L’Accordo Quadro ANCI/CONAI 2020-2024 è il contesto di riferimento del Protocollo, che riguarda la gestione dei rifiuti da imballaggi conferiti agli enti e soggetti pubblici, e che rappresenta lo strumento attraverso il quale il sistema dei Consorzi di filiera garantisce ai comuni italiani la copertura dei costi sostenuti per portare avanti in modo corretto, ma soprattutto efficace la raccolta differenziata dei rifiuti da imballaggi.

CONAI, nell’ambito del citato accordo, ha realizzato una serie di progetti territoriali per incrementare la raccolta differenziata di qualità degli imballaggi finalizzata al riciclo, che sono contenuti nel “Piano per il rilancio della raccolta differenziata nei Comuni capoluogo delle città metropolitane del Centro-Sud“, che comprende anche la formazione degli amministratori, la sensibilizzazione dei cittadini e il monitoraggio dei flussi dei rifiuti raccolti per essere avviati al riciclo.

Rifiuti di Roma

In Italia i rifiuti da imballaggio ammontano a circa 14 milioni di tonnellate l’anno, un dato in crescita negli ultimi dieci anni, ed anche se il 75% viene riciclatoè importante agire per incentivare un cambio di mentalità collettiva che porti innanzitutto alla riduzione di questo genere di rifiuto, oltre che ad un miglioramento della qualità della quantità e della raccolta” sottolinea Sabrina Alfonsi, assessore all’ambiente di Roma Capitale, secondo cui “attraverso la collaborazione con CONAI vogliamo fare un passo ulteriore per garantire il raggiungimento degli obiettivi di riciclo e recupero dei rifiuti previsti dalla legge e dal nostro Piano, che fissa il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata dei rifiuti urbani per l’anno 2030“.

Cosa prevede l’accordo?

L’accordo di collaborazione approvato fissa i termini generali degli impegni assunti dalle parti, primo fra tutti la declinazione del citato “Piano di rilancio” sul territorio di Roma, attraverso la predisposizione di un piano di fattibilità tecnica ed economico-finanziaria per l’ottimizzazione del servizio di raccolta degli imballaggi. Per raggiungere gli obiettivi del protocollo, Roma Capitale intende pianificare “campagne di comunicazione mirate e con la sperimentazione di accordi con la grande distribuzione, che avvieremo a breve” precisa ancora l’assessore Alfonsi.

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