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Vola il riciclo delle bioplastiche compostabili

Secondo i dati del consorzio Biorepack, l’Italia tratta oggi il 60,7% delle bioplastiche compostabili immesse al consumo

bioplastiche compostabili
Fonte: Biorepack

Superati gli obiettivi al 2030 di trattamento delle bioplastiche compostabili

(Rinnovabili.it) – Con otto anni di anticipo sulla tabella di marcia, oggi l’Italia sfonda quota 60% nel tasso di riciclo delle bioplastiche compostabili. Si tratta di tutti quegli imballaggi in bioplastica che possono essere trattati insieme ai rifiuti organici

Il 60,7% dell’immesso al consumo è stato avviato a riciclo nel 2022, pari a 46.600 tonnellate a fronte delle 76.800 commercializzate. Cinque punti in più rispetto all’obiettivo di fine decennio e +9% rispetto al 2021. Lo rivela la relazione di gestione di Biorepack,consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in bioplastica compostabile, sull’anno appena passato. Una serie di convenzioni con 3.777 enti locali ha permesso di ottenere il risultato, coinvolgendo territori in cui vivono 38 milioni di cittadini

“Questo risultato è motivo di grande orgoglio per tutta la filiera – ha detto il presidente del consorzio, Marco Versari – Essere riusciti già oggi a raggiungere e superare l’obiettivo 2030, peraltro dopo appena 18 mesi dall’inizio delle attività del nostro consorzio, dimostra l’impegno e la sinergia virtuosa che siamo riusciti a innescare con le pubbliche amministrazioni e i soggetti deputati alla raccolta dei rifiuti”.

Si sarebbe potuto fare anche di meglio se la frazione umida non fosse stata spesso impropriamente “inquinata” da materiali non compostabili. La presenza di plastiche non biodegradabili, vetro e metalli erroneamente gettati nel bidone dell’organico ha obbligato a scartare anche il 14% delle bioplastiche compostabili negli impianti.Permangono però differenze regionali. “Dalla relazione 2022 emerge infatti che, a livello regionale, le performance migliori sono quelle della Valle d’Aosta (100% della popolazione coperta), Emilia-Romagna (99%), Veneto (97%), Toscana (94%) e Puglia (93%) – si legge in una nota del consorzio – Ma la percentuale di Comuni convenzionati con Biorepack oscilla tra l’81% del Nord Est e appena il 23% delle Isole. Allo stesso modo, le convenzioni coprono il 90% della popolazione delle regioni nord-orientali, mentre nelle regioni meridionali si fermano al 53% e nelle isole scendono addirittura al 30%”.