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Uk, via libera al primo impianto industriale per il riciclo delle batterie al litio

Il settore del riciclo delle batterie al litio è ancora sottosviluppato in Europa. Il Regno Unito si porta in vantaggio con la nuova struttura a Wolverhampton

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A regime, si prevede un riciclo delle batterie al litio pari a 22 mila tonnellate l’anno

(Rinnovabili.it) – In un’Europa ancora agli albori per quanto riguarda l’industria del riciclo delle batterie al litio, ogni nuova apertura fa notizia. Per questo ha avuto una certa eco nel settore il via libera ricevuto da Technology Minerals da parte dell’Agenzia per l’ambiente britannica. Tramite la sua controllata Recyclus Group, la società aprirà a breve a Wolverhampton un impianto di riciclo su scala industriale interamente dedicato alle batterie al litio.

Recyclus ha ottenuto lo status di “operatore approvato” per il trattamento delle batterie, che in pratica consente di iniziare immediatamente le operazioni di riciclo, con il trattamento e la lavorazione in loco delle batterie agli ioni di litio a fine vita.

L’azienda potrà stoccare giornalmente circa 140 metri cubi (pari a circa 100 tonnellate) di batterie, raggiungendo il trattamento di 22 mila tonnellate di materiale l’anno. Per quest’anno, comunque, le attese sono molto meno ambiziose: verranno lavorate 8.300 tonnellate, utilizzando uno schema di lavoro a turni unici durante la settimana lavorativa.

Si tratta in ogni caso di una pietra miliare per il continente europeo e per il Regno Unito stesso, in quanto ad oggi non esiste una vera rete di impianti che riciclano batterie al litio esauste. L’economia basata sul prezioso minerale, in pratica, corre molto più velocemente di quella legata alla sua gestione a valle della filiera.

La desolante situazione europea

In questo momento infatti, il riciclo delle batterie agli ioni di litio si basa ancora principalmente su piccoli dispositivi elettronici come computer portatili e telefoni cellulari. Queste batterie vengono raccolte come parte del tradizionale flusso degli elettrodomestici (RAEE), rendendo relativamente basso il volume dei materiali recuperati attraverso il riciclo.

Ecco perché ogni nuova apertura di impianti dedicati diventa una notizia: lo è stato a fine marzo per l’inaugurazione in Svezia della prima struttura di Stena Recycling, e oggi la cronaca ci porta in Inghilterra.

Robin Brundle, presidente di Technology Minerals, si gode la giornata: “Questo è un momento significativo per l’azienda e il Regno Unito. Lo stabilimento di Wolverhampton è diventato il primo impianto nel Regno Unito con la capacità di riciclare batterie agli ioni di litio su scala industriale. Dato lo spostamento globale verso l’elettrificazione e la crescente domanda di batterie agli ioni di litio, riteniamo di avere un vantaggio convincente come first mover in questo fiorente mercato”.