Oggi le tecnologie di riciclo delle batterie per auto elettriche non sono ancora pienamente sviluppate
(Rinnovabili.it) – L’Unione Europea e l’India hanno lanciato una manifestazione di interesse per le start-up specializzate in tecnologie di riciclo delle batterie per veicoli elettrici. L’intento è farle partecipare a un evento di matchmaking, cioè un incontro che possa contribuire a rafforzare la collaborazione tra le piccole e medie imprese dei due continenti nel settore. Start-up e PMI intenzionate a partecipare possono presentare le loro candidature entro il 30 aprile.
L’iniziativa rientra nel quadro dell’accordo commerciale e tecnologico India-UE, annunciato a New Delhi quasi due anni fa. Per la collaborazione sul fronte tecnologico, dunque, l’UE non rinuncia a guardare a oriente. Mentre minaccia ritorsioni sull’import di auto elettriche cinesi, strizza l’occhio all’India, nel tentativo di bilanciare i rapporti geopolitici.
Con questa manifestazione di interesse la speranza è creare una piattaforma per le start-up indiane ed europee specializzate in tecnologie di riciclo delle batterie per auto elettriche. Magari, confidano le istituzioni, occasioni come queste possono attivare cicli di investimento da parte di venture capitalists e altri attori di calibro maggiore. Dodici innovatori, sei per ciascuna regione, saranno selezionati per presentare le loro idee durante un evento previsto per giugno 2024. Verranno scelti sei finalisti, tre per l’UE e altrettanti per l’India, che avranno la possibilità di visitare i rispettivi paesi.
Marc Lemaître, direttore generale per la ricerca e l’innovazione della Commissione Europea, ha sottolineato l’importanza della collaborazione. “Questo evento è un passo avanti per sbloccare possibilità innovative che portino a un’economia più verde e circolare. Incoraggiamo gli innovatori dell’UE a cogliere questa opportunità ed esplorare potenziali collaborazioni con i loro omologhi indiani”.
Gli ha fatto eco il professor Ajay Kumar Sood, consigliere scientifico principale del governo indiano. “Il nostro obiettivo è armonizzare gli sforzi con gli innovatori dell’UE per sviluppare congiuntamente soluzioni di riciclo delle batterie che favoriscano l’espansione del settore. Siamo dedicati a promuovere un ambiente collaborativo in cui la sostenibilità e l’innovazione costituiscano la base di una fiorente economia circolare”.