(Rinnovabili.it) – Paolo Tomasi è stato confermato all’unanimità Presidente del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati (COOU). Alla riunione di questa mattina, infatti, l’Assemblea del COOU ha approvato il Bilancio d’esercizio 2012 e si è espressa sui vertici del Consorzio, confermando, oltre alla nomina di Tomasi, anche quella del Vice Presidente, Paolo Zacchigna. Onorato della rinnovata fiducia dimostrata, il Presidente Tomasi ha accolto questo nuovo mandato consapevole di quanto esso, soprattutto in questo periodo storico, possa essere impegnativo.
” Dopo 30 anni di stabilità – ha commentato Tomasi – è ormai indispensabile disegnare una strategia nuova, sia per il momento congiunturale particolarmente delicato, sia per il manifestarsi di interessi contrastanti all’interno della filiera. Sono però sicuro di poter contare sulla collaborazione dei nostri Consorziati e di tutti gli attori della filiera, per far sì che il nostro Sistema, un modello invidiato e imitato in Europa e nel Mondo, possa ancora rappresentare un esempio da seguire”.
I risultati conseguiti dal Consorzio da quando è operativo, infatti, sono notevoli sia dal punto di vista della raccolta (177.000 tonnellate di oli lubrificanti usati raccolti) sia da quello della rigenerazione (l’89% del prodotto raccolto ha le giuste caratteristiche per essere riciclato). A ciò si aggiunge anche l’attenzione ai costi e l’andamento positivo del mercato internazionale che hanno reso possibile una riduzione del 29% del contributo che i consorziati devono versare obbligatoriamente, passato da 70 a 50 euro a tonnellata. I cambiamenti ci sono stati anche all’interno del Consiglio di Amministrazione, dove Michele Tuninetti di Petronas è andato a sostituire Paolo Ferrari e Gianluca Spaziani di TotalErg ha preso il posto di Giulio Serafini, e al Collegio Sindacale, con Monica Di Oronzo che ha sostituito Andrea Amaduzzi.