Il 66% degli americani concorda sul fatto che "se un prodotto non è facile / conveniente da riciclare, probabilmente non lo riciclerebbe"
(Rinnovabili.it) – L’Institute of Scrap Recycling Industries (ISRI) e Harris Poll hanno condotto a settembre 2018 uno studio tra oltre 2.000 americani per capire come aziende produttrici e il governo possano svolgere un ruolo per aumentare i tassi di riciclo. Stando ai risultati del sondaggio, circa il 66% degli americani concorda sul fatto che “se un prodotto non è facile / conveniente da riciclare, probabilmente non lo riciclerebbe”.
“Capire cosa è riciclabile e cosa non lo è può essere fonte di confusione – spiega Robin Wiener, presidente dell’ISRI – Più è facile per le persone capire se un prodotto è riciclabile, più è probabile che si diriga verso il flusso di riciclaggio. Ciò include non solo la realizzazione di prodotti facili da riciclare attraverso la progettazione per il riciclaggio e l’etichettatura dei prodotti, ma rendendo il riciclo conveniente attraverso gli sforzi di raccolta”.
I risultati del sondaggio evidenziano come oltre l’80% dei cittadini statunitensi vorrebbero che produttori e distributori fornissero una “guida al riciclo” nell’etichetta dei prodotti, così come per la classe energetica degli elettrodomestici: poche informazioni che spieghino le parti e la percentuale di prodotto che potrebbe essere riciclato e, soprattutto, dove va conferito.
Inoltre, questo genere di informazioni potrebbe orientare le scelte di acquisto da parte di chi è più attento all’ambiente, oltre a incoraggiare il corretto smaltimento.
I giovani tra i 18 e i 34 anni si sono dimostrati quelli più attenti alla sostenibilità quando si tratta di effettuare un acquisto. Il 17% (gli over 34 sono l’11%) degli intervistati predilige packaging riciclabile e scarterebbe quello che non può essere recuperato. Un trend importante per i brand che hanno come obiettivo il potere d’acquisto dei millennial.
D’altra parte, il governo potrebbe intervenire dando la priorità ai materiali riciclabili. Secondo il sondaggio, circa quattro su cinque americani (80%) sono d’accordo sul fatto che i governi a tutti i livelli dovrebbero dare priorità all’utilizzo di prodotti materiali riciclabili quando prendono decisioni di acquisto.
“Promuovere il riciclaggio va ben oltre la responsabilità sociale delle imprese per i marchi”, aggiunge Wiener. “Questo sondaggio rivela chiaramente che l’indicazione della riciclabilità di un prodotto, nonché l’uso di imballaggi riciclabili, potrebbero avere un impatto positivo sul risultato economico di un marchio”.