Oltre il 10% del totale recuperato in Campania viene dalla provincia di Salerno, dove il COOU si è fermato ieri con la sua campagna itinerante
(Rinnovabili.it) – Più del 10% degli oli usati della Campania sono stati raccolti in provincia di Salerno. Lo ha dichiarato il COOU nella sua prima tappa campana di CircOLIamo, la campagna itinerante di sensibilizzazione ed educazione ambientale finalizzata a migliorare la propensione al riciclo e alla conoscenza dell’impatto dei rifiuti pericolosi – come gli oli lubrificanti – sull’ambiente.
Su 11.950 tonnellate di oli usati raccolti dal Consorzio nella regione, ben 1.670 vengono dal salernitano. L’amministrazione locale da tempo s’è mostrata particolarmente sensibile alle questioni ambientali: «Il rifiuto per noi rappresenta da sempre una risorsa e un’opportunità – ha dichiarato l’assessore all’ambiente, Gerardo Calabrese – Per questo è importante conferire presso i nostri due centri di raccolta anche gli oli minerali, non solo quelli vegetali. Se noi differenziamo molto, alla fine resta poco da avviare a smaltimento. Speriamo di incrementare questi quantitativi. Vi sono ancora delle utenze che sfuggono, ha spiegato Calabrese, come gli agricoltori, al tasso di raccolta del COOU, che si attesta al 98%: «Potremmo pensare, quindi, di coinvolgere anche le associazioni di categoria degli agricoltori. Noi ce la stiamo mettendo tutta e vogliamo continuare su questa strada».
La missione di CircOLIamo non è soltanto coinvolgere le amministrazioni locali, ma sensibilizzare la cittadinanza a partire dalle scuole: così i ragazzi degli istituti salernitani sono stati invitati a visitare il villaggio CircOLIamo, partecipando agli educational loro dedicati e sfidandosi a “Green League”, il progetto che prevede un sistema di giochi online finalizzati all’educazione ambientale.
Nel 2014 il Consorzio, che coordina l’attività di 72 aziende private di raccolta e di 5 impianti di rigenerazione, ha raccolto in tutta Italia 167.000 tonnellate di olio lubrificante usato, il 98% del totale raccoglibile. “I risultati sono soddisfacenti – ha spiegato Franco Barbetti, direttore tecnico operativo del COOU – il nostro obiettivo resta quello di raccoglierne il 100%”.