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Riciclo di pneumatici fuori uso: in Abruzzo il primo impianto

Aperto a Pratola Peligna il primo impianto abruzzese che tratterà gli pneumatici fuori uso per dar vita a prodotti di grandi dimensioni

Riciclo di pneumatici fuori uso in Abruzzo il primo impianto

 

(Rinnovabili.it) – L’Abruzzo taglia il nastro del suo primo impianto pilota su scala industriale improntato alla fabbricazione di prodotti ottenuti dal riciclo degli pneumatici fuori uso. L’intenzione del progetto, realizzato presso l’azienda Adria, di Pratola Peligna, è dar vita a prototti di grandi dimensioni, costituiti da sola gomma riciclata ricavata dalle gomme dell’automobile obsolete.

 

La tecnologia di riciclaggio utilizzata dal neonato impianto abruzzese è quella proposta dal progetto europeo Smart (Sustainable Moulding of Articles from Recycled Tyres), coordinato dall’European Tyre Recyclers Association (ETRA, la cui conferenza annuale è prevista a breve a Bruxelles), l’Ateneo di Roma Tor Vergata ed Rtd Performer, e finanziato dalla Commissione europea. Si chiama “direct molding”, che significa “stampaggio diretto”, e consente di ottenere agglomerati di gomma da pneumatici fuori uso senza nessuna aggiunta di materiale vergine o legante. L’agglomerazione avviene dopo la triturazione dello pneumatico a fine vita, ridotto in granuli o anche polveri di gomma.

 

Gli impieghi, una volta subito questo trattamento, sono molteplici e permettono di assolvere a necessità in diversi settori. Li si può utilizzare tali e quali, ad esempio, per la realizzazione di campi di calcio (molte società minori lo fanno, ma da qualche mese si è convinto anche un importante club di serie A). Le applicazioni di gomma riciclata dai pneumatici riguardano anche altri tipi di pavimentazione per il tempo libero, ma anche il settore industriale, civile (come, ad esempio, materiale isolante e con capacità insonorizzanti per le pareti di casa) e quello dei trasporti. Esistono intere carreggiate in cui l’asfalto si mescola con granuli di pfu, che aumentano l’aderenza e facilitano l’assorbimento dell’acqua.

 

Ogni anno nel mondo il trattamento della gomma riguarda circa 17 milioni di tonnellate di materia, delle quali circa il 65% per produrre gli pneumatici. In Europa si scartano ogni anno circa 300 milioni di pneumatici fuori uso, per un corrispettivo di 3.1 milioni di tonnellate di gomma. Uno pneumatico è costituito di gomma (fino al 48%), ma non solo. Negli pneumatici si trovano infatti anche altri materiali: l’acciaio (fino al 25%) e le fibre (fino al 5%).