A lanciare l’allarme è Alain Vassart, segretario generale della European Battery Recycling Association, nel corso dell’ultimo ICBR
(Rinnovabili.it) – La buona notizia è che la capacità di riciclo delle batterie supera la quantità raccolta. Quella cattiva è che questo scatena una feroce concorrenza tra i riciclatori di batterie, con il margine di redditività sotto pressione. A lanciare l’allarme è Alain Vassart, segretario generale della European Battery Recycling Association, nel corso dell’ultimo ICBR, il Congresso internazionale per il riciclo delle batterie che ha recentemente avuto luogo a Berlino, in Germania. Vassart ha confermato il boom delle auto elettriche vendute, e dunque l’aumento di batterie al litio di grandi dimensioni sul mercato, sottolineando però che i dati sul riciclo di tali accumulatori sono vaghi e contraddittori.
“Siamo aperti a rivedere il metodo di calcolo per il tasso di raccolta delle batterie – ha spiegato Alain Vassart durante la riunione dell’ICBR a Berlino – Il risultato netto deve essere una quantità maggiore di batterie raccolte per il riciclo rispetto al passato”.
Esattamente come l’anno scorso, ICM, organizzatore dell’evento di Berlino, ha condotto un sondaggio per misurare come sta procedendo il settore del riciclo delle batterie. Stando ai risultati, c’è una diffusa fiducia tra i riciclatori di batterie che il volume di accumulatori a fine vita rimarrà elevato nei prossimi mesi. I delegati hanno generalmente concordato (il 70% degli intervistati) che gli sviluppi del settore sono attualmente e saranno positivi nel prossimo futuro.
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Circa il 50% degli ha un’opinione “positiva” dell’attuale situazione del settore. Un ulteriore 30% valuta la situazione attuale come “invariata” rispetto all’anno precedente. Uno su cinque non è soddisfatto dell’attuale situazione.
Il sondaggio rivela inoltre che il 35 per cento dei partecipanti prevede uno “sviluppo positivo costante”, in leggero aumento rispetto ai risultati dello scorso anno. Il numero di pessimisti è circa uno su cinque.
“Tutto sommato, il sondaggio mostra che la maggior parte degli attori nel settore del riciclo delle batterie è fiduciosa – conclude Jean-Pol Wiaux, presidente del comitato direttivo dell’ICBR – Tuttavia, i risultati non dovrebbero far dimenticare il fatto che in molti casi il flusso di batterie a fine vita sia sufficiente ma non abbondante”. Secondo Wiaux, le fluttuazioni dei prezzi possono portare rapidamente a un cambiamento nel flusso di volumi: “Maggiore è l’efficienza della raccolta e del riciclo, maggiore è il contributo che il riciclo delle batterie può dare all’economia circolare. Pertanto, è necessario armonizzare gli obiettivi e le definizioni esistenti a livello di UE e la loro applicazione per garantire parità di condizioni”.