(Rinnovabili.it) – Riscattare materiali pregiati destinati alla discarica attraverso un riciclo intelligente delle auto giunte a fine vita. Ad alleggerire le discariche dall’afflusso di rifiuti provenienti dallo smaltimento delle vecchie auto ci ha pensato un gruppo di ricercatori della University of New South Wales e l’azienda Arrium, convinti sostenitori di un nuovo approccio da seguire nel riciclo del vetro e delle plastiche recuperate dalle automobili dismesse. Dalle circa 750.000 vetture australiane che in un anno arrivano alla fine del loro ciclo di vita, infatti, veniva fino a oggi recuperato l’acciaio, ma non i vetri di finestrini e parabrezza né tanto meno le plastiche.
«Considerate – ha commentato la Professoressa Veena Sahajwalla, responsabile del progetto – che un’autovettura che pesa una tonnellata contiene 30 chilogrammi di vetro e 90 di plastica: un enorme volume di materiale che per troppo tempo è finito in discarica sfuggendo al riuso».
Secondo quanto riferito dalla Sahajwalla, infatti, l’obiettivo è quello di puntare sul riciclo dell’auto per arrivare ad estendere il filone di ricerca incentrato sulla produzione del cosiddetto “acciaio verde”, combinando tra loro il silice contenuto nel vetro e il carbonio contenuto nella plastica per la messa a punto di materiali innovativi impiegabili come nuova fonte di energia sostitutiva al carbone.