Una ricerca statunitense dimostra che riciclare vetro di colori diversi è possibile e conveniente, al di là delle scelte di marketing
Se le aziende iniziassero a riciclare vetro di colori diversi risparmierebbero energia ed emissioni
Chi ha detto che non si può riciclare vetro di colori diversi? Dagli Stati Uniti arriva la conferma che questo non solo è possibile, ma sarebbe anche auspicabile. Alla Penn State hanno scoperto che il vetro silicato sodico-calcico prodotto da bottiglie post-consumo di vari colori può essere fuso insieme in sicurezza. La ricerca ora ha il potenziale di evitare la discarica a molti imballaggi che altrimenti venivano persi.
Pubblicato sull’International Journal of Ceramic Engineering & Science, lo studio americano dimostra che tutte le bottiglie di vetro di diversi colori possono essere riciclate insieme. A scoprirlo è stata Katy Gerace, studentessa di dottorato dell’ateneo statunitense. La fusione di rottami di vetro misti consente la creazione di nuovi prodotti in vetro, evitando che le bottiglie finiscano in discarica e riducendo i costi energetici.
Attualmente, le bottiglie vengono selezionate per colore per ottenere specifiche tonalità e limpidezza. Tuttavia, al di là del marketing, molte aziende non avrebbero bisogno di un colore specifico per i loro imballaggi in vetro. Potrebbero quindi utilizzare rottami di colori misti, il che semplifica il processo di riciclo. Rifondere rottami di vetro richiede infatti meno energia rispetto all’uso di materie prime. Un aumento del 10% di contenuto riciclato può ridurre il consumo energetico del 3%, stima lo studio.
Una collaborazione tra la Penn State e Remark Glass, azienda specializzata nel riciclo del vetro, ha fornito le bottiglie per la ricerca. La società era infatti interessata a comprendere meglio le proprietà chimiche del vetro colorato per ottimizzare i suoi processi. Il lavoro ha dimostrato che bottiglie di colori e marche diverse possono essere fuse senza problemi di compatibilità. Inoltre, è stato proposto un metodo per controllare l’omogeneità del colore nel vetro riciclato. Si basa sulla scoperta che la dimensione delle particelle del rottame, insieme alla temperatura e al tempo di rifusione, influisce sull’uniformità del colore.