(Rinnovabili.it) – Si chiama Blend Re:wind ed è un nuovo processo per recuperare e riciclare il cotone e il poliestere. La tecnologia è frutto di un programma di ricerca svedese denominato Mistra Future Fashion, su cui sono stati investiti 600 mila euro. A supportare l’iniziativa la Chalmers University of Technology di Göteborg.
Al centro della nuova tecnologia Blend Re:wind c’è un innovativo processo chimico di riciclaggio che produce nuovi filamenti di viscosa a partire da fibre di poliestere e fibre di cotone. Il processo genera tre flussi circolari di prodotti in uscita: il cotone viene rigenerato, i filamenti di viscosa e poliestere di alta qualità vengono trasformati in due nuovi monomeri “puri”. I filamenti hanno la stessa qualità di quelli ottenuti in maniera standard utilizzata nella produzione di viscosa esistente.
I risultati raggiunti dagli svedesi sono frutto di sei anni di ricerca, spiega Hanna De La Motte, a capo del team Mistra Future Fashion e ricercatrice presso gli Istituti di ricerca della Svezia. “Passare dalla scala di laboratorio a quella industriale è al momento una delle più grandi sfide. E attualmente è anche costoso”, continua De La Motte, che definisce l’innovazione “un’importante pietra miliare” per il futuro dei sistemi globali di riciclaggio dei tessuti. Un primo grande passo per permettere al mondo dell’abbigliamento di essere davvero uno dei pilastri dell’economia circolare.
Mistra Future Fashion è un programma di ricerca interdisciplinare che punta a chiudere il ciclo della moda e dell’abbigliamento, consentendo un cambiamento sistematico nel settore della moda svedese e portando a uno sviluppo sostenibile dell’industria e della società.
Il programma mira a fornire approfondimenti e soluzioni che verranno utilizzati dall’industria della moda svedese e da altre parti interessate per migliorare significativamente le prestazioni ambientali e rafforzare la competitività globale.
L’obiettivo principale è garantire che la Svezia sia all’avanguardia nella ricerca e nella pratica della sostenibilità legate all’industria della moda. Il programma, che ha avuto inizio nel 2011, è strutturato attraverso un consorzio composto da oltre 50 partner tra ricerca e industria.
Mistra Future Fashion è finanziato da Mistra, la Fondazione per la ricerca ambientale strategica, e coordinato da RISE, gli Istituti di Ricerca della Svezia.