L’upcycling delle microplastiche in grafene potrebbe risolvere numerosi problemi per diversi settori
Sembrava impossibile da immaginare. Eppure, il tentativo di realizzare l’upcycling delle microplastiche per convertirle in grafene ha avuto successo. Ce l’ha fatta un team di due ricercatori australiani, che lavora al College of Science and Engineering della James Cook University.
In un articolo intitolato “Instant Upcycling of Microplastics into Graphene and Its Environmental Application” hanno presentato la loro scoperta. Grazie all’upcycling delle microplastiche in grafene ora si apre la possibilità di rivoluzionare il trattamento stesso dei rifiuti plastici oltre a fornire le nuove tecnologie di un materiale molto ambito. Lo stesso riciclo meccanico, infatti, è causa di microplastiche che sfuggono a molti sistemi di filtraggio. Se potessero essere raccolte e trasformate in grafene, beh il settore avrebbe fatto bingo.
Come funziona l’upcycling delle microplastiche
Il processo di upcycling descritto si basa su una tecnica di alta efficienza che utilizza una reazione controllata per convertire le microplastiche in grafene quasi istantaneamente. Questa trasformazione avviene attraverso un trattamento chimico che rompe i legami polimerici della plastica e ristruttura i materiali a livello atomico per formare il grafene. Come è noto, quest’ultimo è una forma di carbonio con straordinarie proprietà elettroniche e meccaniche.
Due piccioni con una fava
Il grafene ottenuto ha diverse applicazioni potenziali. In primo luogo, può essere impiegato per sviluppare nuovi materiali compositi, grazie alla sua leggerezza e resistenza. Inoltre possiede eccellenti capacità di conduzione elettrica e termica. Fatto, questo, che lo rende ideale per applicazioni in elettronica e dispositivi come le batterie ad alta capacità.
Dal punto di vista ambientale, la tecnologia offre una soluzione promettente per il problema crescente delle microplastiche nei nostri ecosistemi. Invece di accumularsi come rifiuti inquinanti, questi frammenti possono essere trasformati in un materiale utile, riducendo così la loro presenza nell’ambiente. Inoltre, il processo di upcycling potrebbe essere integrato in impianti di trattamento esistenti. Ciò offrirebbe una via praticabile per migliorare la gestione dei rifiuti plastici.