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Re-cig, l’impresa del riciclo di mozziconi di sigaretta

Re-cig si occupa del riciclo dei mozziconi di sigaretta in tutte la fasi: dalla raccolta al trattamento purificante alla trasformazione.

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Foto di Gino Crescoli da Pixabay

La start-up del riciclo dei mozziconi di sigaretta

(Rinnovabili.it) – C’è una start-up che sta spingendo le frontiere dell’economia circolare verso una particolare categoria di rifiuti: il riciclo di mozziconi di sigaretta.

La vision della start-up Re-Cig è legata allo sviluppo di nuovi modelli economici, più sostenibili: “Essere Custodi del nostro pianeta promuovendo una nuova cultura in merito a raccolta, riciclo e riutilizzo dei materiali di scarto inquinanti, lavorando attraverso modelli di business legati alle nuove economie circolari”.

I mozziconi di sigaretta sono tra i rifiuti maggiormente diffusi sul pianeta: solo nel Mediterraneo ogni anno ne vengono abbandonate 850.000 tonnellate, rappresentando il 40% della spazzatura che si trova nel nostro mare. Il filtro di una sigaretta contiene più di 200 sostanze tossiche, di cui almeno 70 cancerogene, e impiega 2 anni per degradarsi naturalmente. Per tutte queste caratteristiche, i mozziconi sono stati inclusi nella lista dei rifiuti dell’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali nel luglio 2019.  

La pervasività della loro diffusione ha portato i fondatori di Re-cig a interrogarsi su come utilizzare una mole di materiali tanto ingente e non lasciarla dispersa nell’ambiente, e ne è venuta fuori l’idea che anima la mission della start-up: creare oggetti di design per la raccolta dei mozziconi, offrendoli alle imprese e alle amministrazioni pubbliche.

L’impresa si occupa di tutte le fasi del processo: trasporto e installazione Smokers Point, svuotamento e pulizia e report mensile sulle quantità raccolte.

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Una volta raccolti, i mozziconi di sigaretta possono essere avviati al riciclo attraverso un processo che li purifica e il cui brevetto è detenuto dalla start-up. 

Il processo di trasformazione produce un polimero plastico che può avere svariati utilizzi: in questo momento Re-Cig sta esplorando le possibili collaborazioni con aziende di prodotto locali. 

Il percorso che ha portato alla nascita di Re-Cig è iniziato nel 2016, quando il team dell’azienda ha iniziato a fare ricerca sulla possibilità di riciclare i mozziconi: dopo due anni e grazie alle collaborazioni con l’Università degli Studi di Trento il progetto ha costruito la propria identità e nel 2019 è stato incubato da Progetto Manifattura, a partire dal quale ha potuto far sviluppare il proprio modello di business, che negli ultimi anni continua a crescere.