Legambiente ed EcoTyre insieme per la raccolta di PFU
(Rinnovabili.it) – La trentesima edizione di Puliamo il Mondo ha visto la collaborazione di Legambiente con EcoTyre, il consorzio di raccolta e gestione di PFU. La quota di pneumatici fuori uso abbandonati rimossi è di 137.530 chili, reperiti lungo le strade o in natura e, grazie ai volontari e alle volontarie del Cigno Verde, raccolti e caricati sui mezzi EcoTyre. Da lì gli PFU sono poi stati trasportati verso gli impianti di trattamento in prossimità.
La collaborazione tra Legambiente ed EcoTyre ha salvato dalla dispersione e dal conseguente inquinamento quasi 140.000 chili di gomme abbandonate: la raccolta di PFU li ha infatti destinati a un meccanismo virtuoso di trattamento e riciclo che consente la chiusura del ciclo di circolarità di un prodotto erroneamente ritenuto non riciclabile.
La gomma degli pneumatici, nonostante l’opinione corrente, è infatti un rifiuto riciclabile al 100%: è un materiale detto “permanente” perché non si deteriora e resta integro per secoli in qualunque condizione sia stato abbandonato, ma può trasformarsi in una risorsa riutilizzabile al 100% attraverso la riduzione in polverino cui viene sottoposto durante la lavorazione.
Il progetto “Da Gomma a Gomma” di EcoTyre riesce a esempio a destinare la gomma degli PFU alla produzione di nuovi pneumatici o altri prodotti in gomma.
Il coordinamento tra il Cigno Verde ed EcoTyre non è relativo solo alle edizioni di Puliamo il mondo ma fa parte di un percorso più ampio definito dal progetto “PFU Zero”, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per accrescere la consapevolezza della cittadinanza sulla filiera della raccolta e del riciclo di pneumatici fuori uso, sensibilizzandola su una corretta gestione.
“La nostra partnership con Legambiente è ormai consolidata e quest’anno ha compiuto ben 10 anni. Continueremo a collaborare nell’ambito di Puliamo il Mondo – ha spiegato Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – perché ci permette di parlare a tanti volontari, di raggiungere tante famiglie in Comuni anche piccoli della nostra penisola. È prioritario, infatti, continuare ad informare e sensibilizzare la cittadinanza e, più in generale, tutti gli automobilisti, sul fatto che esiste un’attività nazionale di raccolta, strutturata ed organizzata che copre tutto il territorio nazionale, che ritira ed avvia al recupero gli pneumatici a fine vita. La raccolta viene effettuata esclusivamente dai gommisti presso i quali sono state smontate le gomme usate. Quindi iniziative come questa a stretto contatto con i Comuni, circoli locali, i volontari, che ringrazio, rappresentano per noi una grande opportunità oltre che per dare un nostro contributo al miglioramento dell’ambiente, per illustrare il funzionamento del sistema ed il vantaggio ambientale e sociale di una gestione corretta”.