L’invenzione di una pmi britannica utilizza pneumatici fuori uso per intrappolare i sedimenti erosi dalla corrente. La soluzione ideale per l’eolico offshore?
(Rinnovabili.it) – Tappeti anti-erosione per l’eolico offshore costruiti con pneumatici fuori uso. Non ci aveva pensato nessuno prima di Scour Prevention Systems, piccola azienda vicino a Ipswich (Inghilterra) che ha inventato l’omonimo prodotto e si è assicurata 50.000 euro di finanziamenti grazie al programma SCORE, dell’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO). Stringendo un’altra alleanza tra riciclo di materia ed energie rinnovabili.
L’erosione di sedimenti intorno ad oggetti situati in acqua che scorre – pilastri, cavi, pale eoliche – può abbassare il fondale al di sotto del livello di guardia previsto dalla progettazione. Tutto ciò può influenzarne la stabilità e accelerarne il degrado. Simili a tappeti di gomme, gli Scour Prevention Systems sono realizzati con pneumatici fuori uso disposti tutto intorno al pilastro. Così intrappolano i sedimenti, che si insidiano, portati dalla corrente, nelle loro cavità formando uno strato protettivo. Si tratta di un metodo semplice e innovativo, con tassi di successo più elevati rispetto ai metodi alternativi. Il motivo è che il materiale di cui sono composti gli pneumatici, a causa della sua densità, presenta caratteristiche uniche. È molto simile a quella del fondale, cosicché i pfu non vengono portati via dalla corrente. Ma le gomme non sono nemmeno troppo pesanti, dunque non sprofondano.
In confronto ad altre tecniche, gli Scour Prevention Systems sono economicamente convenienti e consentono una efficace manutenzione, che vengano posizionati alla base di cavi o di pilastri. Questi tappeti possono essere installati utilizzando piccole imbarcazioni e gru senza dover interrompere il lavoro delle turbine.
Warren Hoskins-Davies, responsabile del progetto presso Scour Prevention Systems spiega: «Siamo stati lieti di ottenere i finanziamenti per il nostro sistema, che aiuta gli ingegneri di impianti offshore nella lotta contro l’erosione delle strutture».
Anche Richard Salmon, project manager e consulente aziendale della ditta, sottolinea che «la bellezza dell’invenzione sta nella sua semplicità. È stato utilizzato un oggetto quotidiano, che la maggior parte di noi scarterebbe una volta usato, per affrontare sfide sempre più importanti nel settore offshore».
Per osservare il funzionamento degli Scour Prevention System cliccate sul video sottostante