Partito da Ponza il progetto di raccolta straordinaria di pneumatici fuori uso abbandonati che vedrà coinvolte ulteriori dieci isole minori sul territorio italiano
(Rinnovabili.it) – Circa duecento gli pneumatici fuori uso recuperati nell’Isola di Ponza. Un ottimo risultato quello conseguito dall’associazione Marevivo e dal consorzio EcoTyre che, grazie al progetto “PFU zero nelle isole minori”, puntano a rimuovere a terra o in mare gli pneumatici abbandonati. Ponza è la prima tappa di questo progetto di raccolta straordinaria che coinvolgerà ulteriori 10 isole minori e offrirà un valido sostegno ai Comuni nella bonifica dei porti, promuovendo comportamenti virtuosi tra i cittadini.
La squadra, composta dai volontari della divisione sub di Marevivo, dal nucleo subacqueo Carabinieri di Roma e dal Centro Immersioni Ponza Diving, ha lavorato fin dalle prime ore del mattino. Gli pneumatici sono stati dapprima individuati, poi recuperati e successivamente, con il supporto di una barca d’appoggio, trasferiti sul molo, dove un mezzo di EcoTyre li ha raccolti e trasportati agli impianti di trattamento affinché vengano avviati al riciclo. In concomitanza sulla banchina, Gummy, la mascotte di Ecotyre, ha attirato l’attenzione di cittadini e turisti (soprattutto bambini), coinvolgendoli in iniziative di sensibilizzazione su quanto il recupero di questa particolare tipologia di rifiuto sia fondamentale per salvaguardare l’ambiente, in particolare quello marino.
L’iniziativa fa parte della campagna lanciata dalla Commissione Europea Let’s Clean Up Europe contro il littering e l’abbandono dei rifiuti, che questa mattina vedrà coinvolti 28 Stati (alcuni anche extra-europei) nel primo Europe Clean Up Day, una giornata dedicata al recupero dei rifiuti abbandonati. L’edizione italiana è coordinata da Legambiente e dalla Rete Operatori Nazionali dell’Usato (Rete ONU), e si svolgerà a Roma (a Piazza Vittorio Emanuele II) a partire dalle 12.30. Oltre agli stand informativi allestiti sulla piazza, presso i quali i visitatori potranno avere utili consigli su come restituire una seconda vita a varie tipologie di materiale, i volontari saranno impegnati nella raccolta dei rifiuti abbandonati nelle adiacenze della Piazza, che poi saranno consegnati agli operatori dell’AMA spa (l’azienda di igiene ambientale della capitale) classificati e differenziati.