Il colosso statunitense delle bibite utilizzerà per il suo packaging il Loop PET, plastica di qualità vergine ma prodotta dal riciclo
Un futuro di plastica riciclata per il colosso delle bibite gassate
(Rinnovabili.it) – La PepsiCo diventa più eco grazie a un accordo con la canadese Loop Industries. Le due aziende hanno firmato un accordo di fornitura pluriennale che permetterà al colosso statunitense delle bibite di utilizzare Loop PET, polietilene tereftalato prodotto esclusivamente dal riciclo. Grazie ad un processo chimico, infatti, l’azienda canadese è in grado di depolimerizzare materie plastiche di scarto senza l’uso di calore o pressione, producendo dimetil tereftalato e glicole monoetilenico. Queste molecole sono i mattoncini costitutivi del PET, che vengono quindi ripolimerizzati per ottenere un prodotto vergine d’alta qualità.
Secondo Loop Industries, la tecnologia permette di separare, riutilizzare e riciclare plastiche ritenute senza o a basso valore, in nuovo polietilene tereftalato con le stesse caratteristiche tecniche di quello di diretta produzione fossile. Con il sistema dell’impresa canadese, è possibile riciclare bottiglie di plastica e imballaggi di qualsiasi colore, trasparenza o condizione, tappeti, indumenti e altri tessuti in poliestere che possono contenere colori, coloranti o additivi e anche la plastica recuperata dagli oceani che è stata degradata dal sole e dal sale, in un nuovo PET che soddisfi i requisiti statunitensi in materia di alimenti e farmaci per l’uso in imballaggi per alimenti.
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Visti i volumi di PET che PepsiCo utilizza, l’azienda USA ha deciso di individuare un partner solido che potesse fornire una tecnologia commercialmente valida per espandere la quantità di contenuto riciclato nella confezione dei prodotti e per rispondere ai requisiti di sostenibilità e alle esigenze dei consumatori.
“La tecnologia Loop consente a PepsiCo di essere una forza trainante nel garantire che gli imballaggi in plastica non siano mai destinati a diventare rifiuti”, spiega Mehmood Khan, vicepresidente e responsabile scientifico della PepsiCo. “Questa partnership rappresenta un cambiamento radicale che consentirà a PepsiCo di contribuire alla creazione di un’economia circolare per la plastica”.
