La tappa siciliana del progetto Marevivo-EcoTyre si chiude con una raccolta straordinaria di oltre 1.700 pneumatici fuori uso, tra Vulcano, Panarea, Stromboli, Salina e Lipari
“Ringrazio le Amministrazioni comunali che hanno aderito con entusiasmo a questa nostra campagna. Il grande successo dell’iniziativa nelle Eolie – ha detto il Presidente di EcoTyre, Enrico Ambrogio – ha comportato la necessità di avere a disposizione, oltre a quello previsto con rimorchio, un altro camion straordinario per trasportare ulteriori PFU”.
Numerosi, ha riferito sempre Ambrogio, anche i bambini coinvolti nelle numerose iniziative collaterali di sensibilizzazione organizzate in concomitanza con la raccolta, che hanno potuto apprendere il riciclo dei PFU e i numerosi utilizzi del polverino per diventare ambasciatori presso le loro famiglie.
“Questa esperienza così positiva e coinvolgente – ha aggiunto il responsabile della delegazione siciliana di Marevivo, Fabio Galluzzo -ha dimostrato quanto sia importante, per proteggere davvero le nostre coste e il nostro mare, l’impegno di tutta la società civile: dal bambino che impara al politico che decide. L’esperienza ormai trentennale dell’associazione ci porta a sostenere che l’educazione ambientale debba entrare a pieno titolo nella programmazione scolastica e la Sicilia su questo tema potrebbe fare da apripista”.
Soddisfatta anche l’Assessore all’Ambiente del Comune di Lipari, Tiziana De Luca, convinta di aver dato un segnale positivo nella giusta direzione verso la salvaguardia ambientale.
“I copertoni abbandonati – ha detto la De Luca – rappresentano uno scenario indecoroso, perciò ringraziamo Marevivo ed EcoTyre per aver scelto di coinvolgere il nostro territorio”.