L’Italia è ai primi posti in Europa per riciclo di carta e cartone, ma pochi sanno cosa accade dopo il cassonetto. Comieco lo racconta in una settimana di sensibilizzazione
Oltre 100 impianti di riciclo di carta e cartone aperti al pubblico, musei e iniziative
(Rinnovabili.it) – Da domani al 21 aprile parte la Comieco Paper Week, la settimana di sensibilizzazione sul riciclo di carta e cartone, organizzata dal consorzio e con un calendario che prevede mostre, laboratori, convegni e oltre 100 impianti di riciclo e musei tematici aperti al pubblico. Qual è il percorso dei nostri rifiuti di carta e cartone una volta che li abbiamo gettati nella raccolta differenziata? Sarà questa la domanda cui risponderà in tanti modi differenti la Comieco Paper Week, una settimana che il consorzio definisce “di lezioni sulla carta”.
Quest’anno i testimonial Giacomo e Giovanni, del famoso trio, impersoneranno rispettivamente uno studente della “Cartvard University” che deve superare l’esame, e il temuto professore di “Cartologia”.
Il tutto per aumentare il livello della consapevolezza degli italiani, che tuttavia già oggi sono tra i migliori in Europa nel differenziare e riciclare carta e cartone, con una raccolta annuale che supera ormai i 3,6 milioni di tonnellate.
“Ma non tutti sanno quale sia il viaggio della carta dopo il cassonetto, in che modo rinasce per tornare nelle nostre mani sotto forma di scatole, giornali, sacchetti o quaderni e come possiamo migliorare ancora di più il nostro impegno”, spiega Comieco in una nota.
Alla settimana di sensibilizzazione partecipano Federazione Carta e Grafica, Assocarta, Assografici, Unirima e c’è il patrocinio di ANCI, del Ministero dell’Ambiente e di Rai Per la Sostenibilità.
“La Paper Week è un appuntamento che portiamo avanti dal 2021, prima con eventi digitali (complice la pandemia), quest’anno solo in presenza, coinvolgendo circa 40 mila cittadini sul territorio e milioni di utenti sul web e sui social – spiega Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco – Puntiamo quest’anno ad ampliare la platea anche grazie ad un ricco programma di iniziative locali organizzate da tutti i paperweeker, veri e propri ‘ambasciatori del riciclo’, che hanno accolto il nostro appello a fare rete per costruire un racconto corale e di sistema. Sistema che, lo dicono i numeri, continua a dare ottimi risultati: nel 2021 la raccolta differenziata di carta e cartone in Italia è cresciuta del 3,2% e stiamo già raggiungendo gli obiettivi stabiliti dall’Unione europea che prevedono il riciclo dell’85% degli imballaggi cellulosici entro il 2030”.
