Il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati è riuscito a raccogliere 171.400 tonnellate delle 396.000 di oli usati immessi al consumo nel 2013
In totale, nel corso di più di un trentennio di attività, sono stati raccolti 5 milioni di tonnellate di olio lubrificante usato, di cui 4,5 rigenerabile; proprio dall’olio usato rigenerabile sono stati prodotti 2,5 milioni di tonnellate di olio base, sufficienti al fabbisogno nazionale cumulato degli ultimi 5 anni, mentre la restante parte, 540.000 tonnellate, è stata ceduta ai cementifici e ha sostituito i combustibili fossili. Si tratta di un ciclo virtuoso, ci tiene a sottolineare il Consorzio, che ha consentito al Paese un risparmio complessivo sulle importazioni di petrolio stimato in 3 miliardi di euro. I vantaggi che esso ha consentito di raggiungere sono anche di natura ambientale: basti pensare che 4 chilogrammi di olio lubrificante usato dispersi nell’ambiente possono inquinare una superficie grande come un campo da calcio.