(Rinnovabili.it) – Conoscere il ciclo di vita degli oli usati e le pratiche più adatte a una loro corretta gestione. È questa la mission con cui il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati fa il suo esordio a Ecologicamente Green & Smart, la manifestazione in programma a Napoli dall’8 all’11 maggio incentrata sulla green economy in ogni sua sfaccettatura. Secondo i dati diffusi dal Consorzio, sarebbero 8.787 le tonnellate di oli lubrificanti usati raccolti nella sola Provincia di Napoli nel corso del 2013, su un totale di 13.961 tonnellate complessivamente raccolte in tutta la regione Campania. Tutti coloro che faranno visita allo stand COOU, in Piazza del Plebiscito, avranno anche la possibilità di giocare a Green League, il social game lanciato dal Consorzio per diffondere, soprattutto tra gli adolescenti e i teenager, ma non solo, la conoscenza degli oli lubrificanti usati.
Come opportunamente ricordato dal COOU, gli oli usati, provenienti dai macchinari industriali, dai mezzi agricoli, dalle autovetture o dalle barche, possono essere un rifiuto estremamente pericoloso per l’ambiente se non vengono smaltiti nel modo corretto. Un aspetto da non sottovalutare è la rigenerazione di questo rifiuto, che può tornare a nuova vita con caratteristiche identiche a quelle del lubrificante nuovo. L’Italia in questo settore è il Paese leader in Europa e in 30 anni è riuscita a risparmiare complessivamente quasi 3 miliardi di euro sulle importazioni di petrolio. Come sottolineato dal direttore Strategie, Comunicazione e Sistemi del Consorzio, Antonio Mastrostefano, sono in pochi a sapere che in Italia il 25% degli oli lubrificanti in commercio deriva da basi lubrificanti rigenerate e che questo risultato è stato possibile grazie all’efficienza raggiunta dal “Sistema Consorzio”.
«Il “Sistema Consorzio”, formato dalle imprese di raccolta, dal COOU e dall’industria della rigenerazione – ha dichiarato – rappresenta infatti un positivo esempio di green economy che nell’arco di 30 anni ha portato l’Italia ai massimi livelli nel recupero e nel riciclo di un rifiuto pericoloso come l’olio lubrificante usato».
Da qui la decisione di partecipare a Ecologicamente Green & Smart:
«Abbiamo deciso di partecipare a questo evento – ha spiegato Mastrostefano – perché costituisce un importante momento di incontro tra produttori e consumatori e un punto di riferimento per tutti coloro che operano per la salvaguardia dell’ambiente».