(Rinnovabili.it) – “Costruiremo insieme un mondo migliore e un futuro in cui è ancora possibile combattere per fare la differenza”. Con queste parole il MAcA di Torino, il primo museo in Europa interamente dedicato ai temi ambientali inaugurava ieri il Global Environment Day. Nato nella palazzina storica della caserma dei vigili del fuoco dell’ex stabilimento Michelin, il museo offre da oltre 10 anni spazi creativi, exhibit, laboratori, percorsi didattici esperienze che incoraggiano l’esplorazione e diffondono la cultura ambientale. Non poteva esserci, quindi, luogo migliore dove portare in mostra le buone pratiche del riciclo. In occasione delle celebrazioni di ieri e della chiusura di Circonomia, il Festival dell’economia circolare e delle energie dei territori, il Conou (Consorzio nazionale per la raccolta, gestione e trattamento dell’olio minerale usato) ha consegnato al MAcA di Torino un totem digitale interattivo dedicato al ciclo di vita dell’olio lubrificante usato.
Dotato di un display digitale touch-screen il dispositivo offre diversi percorsi di navigazione per conoscere e approfondire il rifiuto pericoloso “olio usato”, dalla fase di raccolta a quella di rigenerazione e i vantaggi ambientali, economici e tecnologici apportati dal corretto recupero e riciclo di questo materiale. Un vero e proprio strumento educativo che unisce la finalità informativa a quella ludica: attraverso il totem multimediale, posizionato nell’area ‘Scarti’, i visitatori potranno non solo esplorare il mondo dell’olio lubrificante e delle sue applicazioni, ma divertirsi con GreenLeague e i suoi 8 giochi di contenuto ambientale, per imparare i comportamenti eco sostenibili, ispirati alle app e ai social game più conosciuti e utilizzati.
“La tecnologia assume maggior valore quando è al servizio della cultura ambientale”, ha dichiarato il Presidente del Consorzio Paolo Tomasi al termine del convegno di chiusura di Circonomia. “La piattaforma offerta dal Conou – ha continuato Tomasi – vuole essere da stimolo e fonte di motivazione per la riflessione sulla sostenibilità e per l’educazione a comportamenti responsabili nei confronti dell’ecosistema. Proponiamo spesso attività di sensibilizzazione rivolte ai giovani che, oltre ad essere i cittadini del futuro, sono gli intermediari ideali per comunicare agli adulti l’importanza della tutela ambientale.”