Da Rifiuto a Risorsa” è la nuova piattaforma lanciata dalla start up eLoop che consente alle imprese di acquistare stock di materie prime seconde “scartate” da altri processi produttivi, monitorandone gli impatti in termini di emissioni
(RInnovabili.it) – R2R “da Rifiuto a Risorsa” è la nuova piattaforma per la valorizzazione delle materie prime seconde sviluppata dalla start up campana eLoop grazie al bando “Campania Start Up 2020”. Lo strumento, ideato per mettere a sistema il patrimonio di competenze e conoscenze di Università, Centri di Ricerca e Aziende locali e nazionali, consente agli attori del tessuto imprenditoriale iscritti di reperire materie prime seconde per i processi propri industriali, dagli scarti di altri processi produttivi calcolando, al contempo, le emissioni generate dalle risorse acquistate.
“Per noi è un grande traguardo essere riusciti a sviluppare una piattaforma che permetta di valorizzare le materie prime seconde. È un progetto al quale teniamo particolarmente e che rappresenta un tassello importante per lo sviluppo dell’economia circolare” ha dichiarato l’Ing. Roberto Chirone, Co-Founder di Eloop. “La piattaforma avrà dei risvolti positivi tangibili come la riduzione del ricorso allo smaltimento in discarica, il minor ricorso all’utilizzo di materie prime seconde e una riduzione degli impatti ambientali”.
Uno strumento per valorizzare le materie prime seconde e costruire l’economia circolare
La piattaforma R2R è uno strumento per aziende in grado di fornire consulenza su sostenibilità ed economia circolare. Le imprese iscritte possono utilizzarla per cercare tra gli scarti e i biofeedstock di altre aziende potenziali materie prime per le proprie produzioni. La maggiore innovazione introdotta è la possibilità, per le aziende che vendono o comprano materie prime seconde, di conoscere tutte le informazioni relative a sostenibilità di quanto acquistato o venduto, attraverso il calcolo delle emissioni di CO2 generate. I dati forniti sono costruiti alla luce dei principi di Sostenibilità Economica, Ambientale e Sociale che costituiscono il patrimonio di conoscenze della start up, i cui membri hanno maturato esperienze professionali e accademiche nel settore tra Italia e Inghilterra.
Gli ideatori di R2R hanno voluto sviluppare uno strumento tramite il quale le aziende che potessero guardare alla massimizzazione dei profitti senza tradire le necessità di sostenibilità ambientale dei processi. Uno strumento del genere potrebbe, secondo eLoop, contribuire alla crescita economica-imprenditoriale ma anche a quella sociale e di comunità del contesto campano, con lo sviluppo di un ciclo industriale virtuoso che guardi all’utilizzo di materie prime seconde a filiera corta.
