Il Master 1000 di Madrid aspira a diventare il primo torneo di tennis completamente sostenibile. Un primo passo: quest’anno il trofeo sarà completamente realizzato in vetro riciclato
(Rinnovabili.it) – Da anni il tennis, sport en plein air per antonomasia, percorre a suon di diritti e rovesci la strada della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente. E stavolta tocca al riciclo del vetro. Lo fa partendo dall’alto, consacrando sull’altare del riciclo l’oggetto più ambito: i trofei del master 1000 di Madrid saranno completamente realizzati in vetro riciclato.
Già da tempo Manolo Santana, l’ex campione iberico direttore del torneo, aveva dichiarato di voler trasformare il Mutua Open di Madrid in un torneo completamente ecosostenibile, volto a farsi portatore dei valori del rispetto dell’ambiente, del riciclo dei materiali e del risparmio energetico nei confronti dei 200.000 spettatori che oggi affollano le tribune della Caja Magica.
Quest’anno il sogno di un grande campione diventa realtà. I vertici del torneo madrileno iniziato venerdì scorso hanno infatti firmato un accordo con l’associazione no profit spagnola Ecovidrio che dal 1998 si occupa di riciclo del vetro.
A partire dal mese di marzo sono stati installati nella capitale spagnola 40 contenitori per il riuso del vetro, rimarcati dall’hashtag #ReciclaPorPelotas, slogan che verrà proiettato su maxischermi e cartelloni pubblicitari durante tutto lo svolgimento della competizione. Con il vetro raccolto sono stati realizzati i trofei di tutti i tornei che verranno disputati, sia per il singolare che per il doppio. Inoltre Ecovidrio si impegna a riciclare il 100% dei materiali in vetro consumati durante la manifestazione.
L’operazione di sensibilizzazione verso il tema del riciclo delle materie prime coinvolgerà gli appassionati, i tifosi, i media, gli organizzatori e soprattutto i giocatori perché è proprio dall’emulazione del comportamento dei grandi campioni che queste campagne traggono linfa vitale.
“Vogliamo trarre beneficio dai valori che trasmette lo sport perché sono valori simili ai nostri: la costanza, l’impegno giornaliero. Anche lo sport ha i propri eroi con la gente che li ammira e li imita. Portare le persone ad avere certi comportamenti tramite i nostri tennisti sarà un obiettivo da compiere per il torneo” sono le parole di Borja Martiarena, presidente di Ecovidrio che si uniscono all’entusiasmo di Manolo Santana per aver aperto le porte del suo torneo ai valori del rispetto per l’ambiente.
Adesso bisogna solo aspettare l’attesa finale dell’8 Maggio per conoscere i nomi dei campioni che conserveranno nella loro bacheca il primo trofeo di vetro riciclato.