L’investimento minimo per ottenere un contributo alle imprese circolari è 150 mila euro
Il Lazio prova a dare una spinta a sistemi produttivi più sostenibili, premiando le imprese circolari con un contributo a fondo perduto sugli investimenti. Ieri a Roma è stata presentata la nuova misura della Regione per l’economia circolare delle imprese. Presso lo spazio Europa Experience di piazza Venezia, è stato illustrato il relativo bando, che ha una dotazione di 30 milioni di euro. L’idea è di spenderli per supportare le PMI del Lazio nella transizione verso l’economia circolare. Si finanzieranno le cosiddette “eco-innovazioni” nei cicli produttivi e un terzo del tesoretto – 10 milioni di euro – sarà riservato ai progetti delle imprese aderenti ad APEA. Con questa sigla si intendono le aree produttive ecologicamente attrezzate. Sono zone dove le aziende si connettono per gestire in maniera unitaria servizi e infrastrutture per la sostenibilità.
Quali azioni sono finanziate per la circolarità delle imprese
L’investimento minimo previsto dal bando è di 150 mila euro. Un contributo a fondo perduto fino a 2 milioni di euro per progetto coprirà fino al 60% dei costi. L’obiettivo del bando è molteplice. Si va dal ridurre scarti e rifiuti industriali, alla promozione dell’uso di materie prime secondarie. Ma si premia anche il riutilizzo, il riciclo e l’innovazione nei prodotti per aumentarne la durata e la riparabilità.
Le imprese possono presentare domanda online tramite GeCoWEB Plus di Lazio Innova, con la procedura a sportello attiva da metà settembre 2024 fino ad esaurimento fondi.
“Dopo il bando per l’efficienza energetica, presentiamo oggi una nuova misura, aggiungendo un importante ed ulteriore tassello al programma regionale per la sostenibilità del nostro sistema produttivo”, ha detto Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessore Sviluppo economico. La vicepresidente ha definito il bando “un’opportunità per le imprese di trasformare in maniera sostenibile i cicli produttivi e realizzare interventi per il pieno recupero degli scarti industriali”. Ha anche annunciato, a breve, “un bando sulle comunità energetiche ed un nuovo bando sull’efficientamento energetico”.