Il China Resources Recycling Group deve mettere migliorare l’infrastruttura per il riciclo dei materiali e le strategie di economia circolare
Importanti produttori di metalli cinesi sono principali azionisti del nuovo consorzio per il riciclo dei materiali
Siamo abituati a vedere la Cina fare le cose in grande. Ma fa comunque impressione vedere che il governo ha ora istituito un nuovo consorzio dedicato al riciclo dei materiali, mettendoci l’equivalente di 1,4 miliardi di dollari di denaro pubblico. Si chiama China Resources Recycling Group Co. Ltd. (CRRG), e ha l’incarico di costruire una piattaforma nazionale per il riciclo e il riutilizzo delle risorse. Secondo quanto riportato dall’agenzia stampa cinese Xinhua, tre dei principali azionisti di CRRG sono importanti produttori di metalli: Baowu Steel Group, Aluminum Corporation of China (Chalco) e China Minmetals Corp. Durante la cerimonia di presentazione a Tianjin, il presidente cinese Xi Jinping ha sottolineato l’importanza della China Resources Recycling Group Co. Ltd. nel perfezionamento dell’economia circolare e a basso impatto ambientale.
Come detto, il capitale iniziale sarà pari a 1,41 miliardi di dollari. CRRG sarà coinvolta in numerose attività, tra cui il riciclo di acciaio, elettronica, batterie per veicoli elettrici, apparecchiature fotovoltaiche e plastica. Gli azionisti principali detengono ognuno il 20% delle quote, tranne China Minmetals che ha il 10%.
Impatto sugli attori del settore del riciclo
Con la crescita esponenziale delle industrie di acciaio, alluminio e rame in Cina negli ultimi trent’anni, le imprese statali hanno dominato i settori della produzione primaria di questi metalli. Tuttavia, nel settore del riciclo dei materiali, il ruolo delle piccole e medie imprese e degli imprenditori privati è oggi più rilevante. Tutto ciò soprattutto per quanto riguarda la lavorazione di alluminio secondario e metalli rossi riciclati. La CRRG punta a consolidare il suo ruolo in questo contesto, contribuendo alla modernizzazione del sistema industriale cinese e allo sviluppo di un settore del riciclo più efficiente e innovativo.
Nel 2022, il mercato del riciclo in Cina ha trattato circa 371 milioni di tonnellate di risorse rinnovabili, con un valore di circa 18 miliardi di dollari. Tuttavia, il tasso di riciclo varia a seconda dei materiali. Ad esempio, il tasso di riciclo della plastica si attesta intorno al 31%, ma esistono ampi margini di miglioramento, soprattutto per materiali più complessi come i componenti elettronici e le batterie. Le sfide più importanti riguardano la necessità di una copertura adeguata delle infrastrutture di raccolta dei rifiuti. Il sistema di gestione dei rifiuti e di separazione alla fonte deve essere potenziato per aumentare ulteriormente i tassi di riciclo e ridurre l’inquinamento legato ai rifiuti.