Guardare le etichette cercando la riciclabilità dei prodotti è sempre più un must per i cittadini
(Rinnovabili.it) – Se è riciclabile, lo vogliamo sapere. Questo è in sintesi il risultato del sondaggio europeo effettuato da Amcor sulla riciclabilità dei prodotti. L’azienda multinazionale di imballaggi si è basata sulle risposte di oltre 3 mila consumatori in Regno Unito, Italia, Francia, Germania, Svezia e Polonia.
I risultati dello studio dicono che la riciclabilità dei prodotti è oggi un must agli occhi dei consumatori. La maggioranza (l’84%), cerca attivamente istruzioni per il riciclo sui prodotti confezionati, mentre il 60% afferma che le istruzioni e i loghi di sostenibilità influenzano positivamente la decisione di acquisto.
Lo studio ha anche rilevato un aumento significativo della preoccupazione per il riscaldamento globale nei mercati europei dall’inizio della pandemia. Di conseguenza, emerge la necessità per marchi e rivenditori di ridurre il proprio impatto ambientale passando a imballaggi più sostenibili. Nei numeri, questa maggiore sensibilità è particolarmente evidente. Il riscaldamento globale rappresentava la principale preoccupazione ambientale per il 52% dei consumatori intervistati, rispetto al 45% all’inizio del 2020.
Questa crescita si registra a detrimento di un’altra preoccupazione: solo il 21% considera infatti l’inquinamento da plastica come il primo problema ambientale. Nel 2020 era il 32%.
Tra i paesi, il nostro emerge come il più accorto in Europa. L’Italia ha mostrato infatti i più alti livelli di preoccupazione ambientale, con il 62% dei consumatori preoccupati per il riscaldamento globale. Questo rappresenta un aumento del 17% dal 2020. Inoltre, il 96% dei consumatori italiani controlla le istruzioni sulla riciclabilità dei prodotti prima di comprare. Una sensibilità che invece non trova riscontro nelle ultime mosse istituzionali.
Amcor ha spiegato che questo sentimento raccolto con il suo sondaggio è in linea con la legislazione all’orizzonte: la bozza di regolamento sugli imballaggi (PPWR) della Commissione Europea renderebbe obbligatori gli imballaggi pronti per il riciclaggio dal 2030, insieme ai requisiti per l’utilizzo di una percentuale minima di contenuto riciclato in tutti gli imballaggi in plastica.