(Rinnovabili.it) – Arrivano altri 10 milioni di euro destinati alle amministrazioni comunali per la realizzazione di ecocompattatori nell’ambito del programma “Mangia Plastica”. L’annuncio è stato fatto nella giornata di ieri sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dove sono state chiarite le tempistiche per fare richiesta per i fondi.
Il terzo sportello del programma Mangia Plastica apre da oggi, 31 gennaio, e chiuderà il 31 marzo 2023: le amministrazioni interessate potranno fare domanda per i fondi dedicati alla realizzazione degli ecocompattatori sul portale dedicato.
Il programma Mangia Plastica aveva già visto un investimento del governo in legge di bilancio, con lo stanziamento di 6 milioni di euro per il 2023 e di 8 per il 2024, destinati alla realizzazione degli impianti.
Grande soddisfazione da parte del Ministero, la viceministra Gava ha commentato: “Grazie al lavoro fatto con la legge di bilancio, la dotazione finanziaria è stata incrementata. E questa è un’ottima notizia. Le risorse, ora, potranno essere utilizzate dagli enti locali per promuovere e rendere più efficienti la raccolta differenziata e il recupero di questo tipo di rifiuti, che sappiamo avere un peso significativo nell’inquinamento ambientale, favorendo la transizione verso l’economia circolare. Ciascuno deve fare la propria parte perché la sfida ambientale sia un percorso corale, condiviso e sinergico”.
Il programma Mangia Plastica
Il “Programma sperimentale Mangiaplastica” (decreto del Ministro della transizione ecologica n. 360 del 2 settembre 2021, pubblicato in G.U.R.I. n. 243 dell’11/10/2021.) assegna alle amministrazioni comunali contributi a fondo perduto per realizzare ecocompattatori per il trattamento dei rifiuti in plastica. La misura ha visto l’assegnazione complessiva di 27 milioni di euro, che è stata poi incrementata in legge di bilancio con un investimento di 6 miliardi per il 2023 e altri 8 nel 2024. I termini per fare domanda per quest’anno partono alle 12:00 di oggi e terminano alle 23:59 del 31 marzo, e anche per il prossimo anno la finestra si aprirà nello stesso periodo: dal 31 gennaio all’ultimo giorno di marzo.
La domanda va presentata sul portale Invitalia, ma è necessario possedere un’identità SPID e il codice CUP, che può essere contestualmente richiesto a questo link.