Partirà giovedì 8 maggio da Ponza “PFU zero nelle Isole Minori”, il progetto che rimuoverà e avvierà al recupero gli pneumatici abbandonati a terra e sui fondali
(Rinnovabili.it) – Rimuovere a terra o in mare gli pneumatici fuori uso (PFU) abbandonati. È questo l’obiettivo di PFU Zero nelle Isole Minori, il progetto che sarà presentato il prossimo giovedì 8 maggio a Ponza, l’isola laziale da cui partirà. Promossa dall’associazione Marevivo e dal consorzio EcoTyre, l’iniziativa prevede vari interventi su molte isole minori presenti sul nostro territorio coinvolte nel progetto e vedrà coinvolte anche numerose istituzioni locali. Al Clean Up Day Ponza, infatti, le operazioni saranno svolte congiuntamente dalla divisione sub di Marevivo, dal Nucleo Subacqueo Carabinieri di Roma e dal Centro Immersioni Ponza Diving, con il supporto logistico di EcoTyre.
Il progetto si inserisce in Let’s Clean Up Europe, la prima campagna lanciata dalla Commissione Europea contro il littering e l’abbandono di rifiuti (10-17 maggio 2014), che ha visto la partecipazione di ben 28 Stati, alcuni anche extraeuropei, tutti coinvolti nel primo European Clean Up Day il prossimo 10 maggio, una giornata dedicata al recupero dei rifiuti abbandonati. Anche l’Italia ha aderito alla campagna, con il Ministero dell’Ambiente e il comitato italiano che organizza la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.
All’iniziativa pontina, oltre al Presidente di Marevivo, Rosalba Giugni, e al Presidente di EcoTyre, Enrico Ambrogio, interverranno anche il Sindaco di Ponza, Piero Vigorelli, e il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, schierato in prima linea nella lotta contro l’abbandono dei rifiuti.
“Il contributo attivo e la sensibilizzazione dei cittadini sul tema dello smaltimento – ha dichiarato il Ministro Galletti – sono la base per creare città più vivibili e moderne, che siano in grado di trasformare il rifiuto in risorsa per la collettività. Dobbiamo adeguare tutto il Paese su livelli virtuosi, evitando che tra Regioni italiane si viaggi a diverse velocità, con aree di grande efficienza e altre in assoluto ritardo”.
Tra i numerosi eventi collaterali organizzati per sensibilizzare gli abitanti dell’Isola e tutti i visitatori, si mobiliteranno per i bambini anche le barche a vela della Marina Militare.