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Ecomondo 2024, Rimini si trasforma in capitale del green con la manifestazione dedicata all’economia circolare

Ecomondo 2024, Rimini si trasforma in capitale del green con la manifestazione dedicata all’economia circolare
Credits: Ecomondo

di Paolo Travisi

Ecomondo, l’edizione 2024 si preannuncia la più grande di sempre

I numeri contano. Anche a Ecomondo 2024, la fiera dell’economia circolare, che dal 5 all’8 novembre, trasforma la città di Rimini, nella capitale del green. Saranno oltre 1.600 operatori internazionali che parteciperanno alla manifestazione, provenienti da oltre 100 Paesi, con una crescita del 7% rispetto allo scorso anno e l’apertura di due nuovi padiglioni. Ecco perché Ecomondo 2024, giunto alla 27° edizione, si preannuncia la più grande di sempre.

Organizzato da Italian Exhibition Group, l’evento offre una visione molto ampia sull’ampio e complesso mondo dell’economia circolare, dal punto di vista della ricerca, della filiera industriale, dello stato dell’arte di un settore in pieno sviluppo, spinto dalla policy del Green Deal Europeo e dai progetti del PNRR. 

Un programma ricco di conferenze, convegni, workshop

La fiera, infatti, propone un ampio e autorevole programma di eventi, per un totale di 221 tra conferenze, workshop, convegni e seminari con scienziati, tecnici, rappresentanti di istituzioni nazionali e internazionali, associazioni di categoria, consorzi, agenzie e federazioni di settore. Inoltre nel corso dei 4 giorni della manifestazione non mancheranno occasioni di networking con le aziende specializzate in tutti quei processi collegati al mondo dell’economia circolare, mentre i visitatori potranno aggiornarsi sulle ultime tendenze, tecnologie e normative del settore.

Gli espositori presenteranno soluzioni per la mitigazione climatica, la valorizzazione dei rifiuti, la rigenerazione dei suoli e degli ecosistemi, le bionergie, la blue economy e la gestione sostenibile delle risorse idriche. Non mancheranno sistemi di monitoraggio ambientale basati su intelligenza artificiale, Big Data e osservazione satellitare. 

Ecomondo 2024, tutte le 6 aree tematiche

La fiera riminese si articola in sei macroaree tematiche, ciascuna delle quali è dedicata a un aspetto specifico della transizione ecologica, con l’obiettivo di offrire una panoramica completa delle ultime tecnologie sviluppate, ed ovviamente le soluzioni più promettenti per affrontare le sfide ambientali.

Waste as Resource: Tecnologie e soluzioni all’avanguardia per la gestione e valorizzazione dei rifiuti, con focus su economia circolare, riciclo innovativo e riduzione degli sprechi. Presenta le ultime innovazioni nel trattamento dei rifiuti urbani e industriali, sistemi di raccolta intelligenti e tecnologie per il recupero di materiali preziosi.

Water Cycle & Blue Economy: Gestione sostenibile delle risorse idriche e sviluppo dell’economia del mare, includendo tecnologie per la depurazione e il riutilizzo delle acque, soluzioni per l’efficienza idrica nell’industria e nell’agricoltura, e innovazioni per la protezione degli ecosistemi marini e costieri.

Circular & Regenerative Bio-economy: Processi e prodotti bio-based per un’economia circolare, presentando le ultime innovazioni in bioplastiche, biomateriali e bioprodotti. Esplora le opportunità di valorizzazione degli scarti agricoli e industriali per la creazione di nuove filiere produttive sostenibili.

Bio-Energy & Agroecology: Energie rinnovabili da biomasse e pratiche agricole sostenibili, con focus su biogas, biometano e biocarburanti avanzati. Presenta soluzioni per l’agricoltura di precisione, l’agroforestazione e la riduzione dell’impatto ambientale del settore primario.

Sites & Soil Restoration: Bonifiche e rigenerazione di siti contaminati, offrendo le più recenti tecnologie per il risanamento ambientale, il recupero di aree industriali dismesse e la rivitalizzazione di terreni degradati. Include approcci innovativi per il sequestro del carbonio nel suolo e la protezione della biodiversità.

Environmental Monitoring & Control: Sistemi di monitoraggio e controllo ambientale all’avanguardia, presentando tecnologie basate su IoT, intelligenza artificiale e big data per il monitoraggio in tempo reale di aria, acqua e suolo. Include soluzioni per la previsione e mitigazione degli impatti dei cambiamenti climatici

Inoltre ci sarà una sezione sarà dedicata all’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore della sostenibilità, con focus su orientamento e formazione, Green Jobs & Skills, in collaborazione con l’Università di Bologna per il Progetto SAFTE – Scuola di Alta Formazione per la Transizione Ecologica.

Il buon esempio offerto dallo stesso Ecomondo

L’impegno dell’organizzazione di Ecomondo 2024 si concretizza anche nel quartiere fieristico che ospita la manifestazione, che dà il buon esempio, sin dalla progettazione dello spazio espositivo e fino alle molte iniziative di sensibilizzazione, facendo della fiera stessa un modello tangibile di sostenibilità. Infatti il quartiere fieristico è una struttura a basso impatto ambientale, che vanta 160.000 mq di aree verdi con oltre 1.500 piante e 30.000 mq di tappeti erbosi. L’attenzione all’ambiente si manifesta anche nell’illuminazione: i padiglioni sono dotati di grandi finestre e lucernai a soffitto che consentono un’illuminazione prevalentemente naturale, integrata da 850 proiettori a LED che garantiscono una riduzione dei consumi del 66% e un risparmio energetico annuo di 720.000 kWh.

L’impegno per la sostenibilità energetica si concretizza con gli impianti fotovoltaici integrati nelle coperture delle strutture, tanto che dal 2022, l’azienda organizzatrice IEG dispone di una potenza installata totale di 7.525 kWp tra Rimini e Vicenza, con una produzione di energia elettrica pulita di 8,5 milioni di kWh, equivalente al fabbisogno di 2.982 famiglie e che risparmia all’ambiente 4,5 milioni di tonnellate di CO2.

Spazio alle startup e giovani imprese

Non manca una spazio dedicato alle startup e giovani imprese operanti nel settore della Green e Circular Economy, che si saranno all’interno dell’area Start-Up & Scale-Up, parte integrante dell’Innovation District, uno spazio fisico e virtuale che punta a creare un ambiente di scambio e condivisione tra tradizione e innovazione, favorendo il dialogo tra il mondo delle imprese e delle nuove realtà imprenditoriali. Sono 144 le aziende presenti in questa sezione, con un incremento del 21% rispetto al 2023, sintomo della grande attenzione verso l’innovazione in chiave green.

Ecomondo 2024, selezione degli eventi da seguire

Qui di seguito vi segnaliamo una selezione tra i tantissimi eventi da seguire durante la 4 giorni di Ecomondo 2024, suddivisi per giornata, di cui indichiamo il titolo dell’evento ed i curatori.

5 novembre 

Mitigazione del rischio da frana mediante sistemi di allerta a cura di Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo & Associazione Geotecnica Italiana – Sezione AGI-IGS

Materie prime critiche ed economia circolare a cura di Osservatorio Allestimenti in collaborazione con C.N.R Consiglio Nazionale delle Ricerche

La transizione circolare del tessile Made in Italy a cura di Safe, Hub Italiano dei Consorzi per le Economie Circolari

Crediti di carbonio e agricoltura: il contributo delle bioenergie alla riduzione di CO2 a cura di Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo & CIB-Consorzio Italiano Biogas

Buone pratiche di economia circolare dei RAEE, dei Rifiuti di Batterie e dei Rifiuti di Imballaggi:
dagli sviluppi normativi fino alla presentazione di casi industriali
a cura di Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo & Erion

6 novembre

Orientarsi ai green jobs & skills – le professioni di domani a cura di Ecomondo

Intelligenza Artificiale ed ‘Intelligenza’ Circolare per promuovere la sostenibilità ambientale e minimizzare i rischi per i lavoratori a cura di INAIL

Il PNRR e l’economia circolare a cura di Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo & ISPRA, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica


Drenaggio urbano e allagamenti: la prossima sfida dei gestori idrici in un clima che cambia a cura di Servizi a Rete


Gestione Completa dei Rifiuti Tessili: Un Modello Innovativo di Partnership sui Territori a cura di Ancitel Energia e Ambiente Srl


La battaglia sui biocarburanti: a rischio la circolarità degli oli esausti a cura di CONOE Consorzio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali ed animali esausti

Batterie contenute nei RAEE: quali soluzioni per incrementarne la raccolta? a cura di Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori

7 novembre

Le nuove opportunità del riciclo del poliuretano a cura di Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo & CETMA Research and Technology organisation

Misurazione e Comunicazione dell’impronta di carbonio e della neutralità carbonica delle imprese a cura di Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo & Scuola Superiore Sant’Anna, ENEA, Global Compact Network Italia

Valorizzazione del fine vita del veicolo elettrificato a cura di Associazione Autodemolitori di Qualità, in collaborazione con NOMOS

Comunità energetiche rinnovabili. Strumenti e opportunità di finanziamento a cura di Regione Emilia-Romagna – Direzione generale Conoscenza, Ricerca, lavoro e imprese


Roma e la sfida della sostenibilità – Intervista al Sindaco Roberto Gualtieri a cura di Roma Capitale – Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti

8 novembre

Tecnologie e nuovi progetti per il trasporto rapido di massa su gomma a cura di Istituto Internazionale delle Comunicazioni, in collaborazione con IBE – Intermobility and Bus Expo


La filiera circolare del PVC: riciclare, produrre, innovare a cura di PVC FORUM ITALIA e VINYLPLUS ITALIA

Legno e biomateriali per l’edilizia: un percorso di decarbonizzazione e di economia circolare a cura di Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo & Confagricoltura, Fondazione AlberItalia, Cluster Italia Foresta Legno

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