Prosegue il lavoro di ricerca della Ford nel campo dei materiali ecocompatibili. La meta ultima? Ottenere un’auto che vada a braccetto con l’ambiente
“Si tratta di un flusso di rifiuti di grandi dimensioni che può essere sfruttato in questo momento”, ha spiegato alla stampa la ricercatrice Ellen Lee. I primi prototipi di eco-braccioli sono già stati realizzati, includendo nella ricerca l’utilizzo di macchine per il test delle banconote per assicurare che non vi fossero presenti residui non compatibili. I soldi risulterebbero “essere totalmente soddisfacenti”, ha aggiunto Lee, perché le alte temperature usate per trasformarli in blocchi di fibra per le parti in plastica, eliminerebbero, in ogni caso, qualsiasi particella estranea. “La ricerca di fonti alternative per i materiali sta diventando indispensabile in quanto i prezzi del petrolio continuano a salire e i materiali tradizionali e meno sostenibili diventano ogni giorno più costosi”.