Una tre giorni per ammirare le auto elettriche, parlarne e contribuire a costruire il futuro della mobilità sostenibile
(Rinnovabili.it) – Il settore dell’e-mobility italiano riparte dal Castello Sforzesco. Dal 18 al 20 maggio, infatti, uno dei principali simboli di Milano apre le sue porte a e_mob, la Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica. Tre giorni per toccare con mano le migliori soluzioni di mobilità sostenibile e contribuire a costruirne il futuro. Con 2.560 veicoli elettrici venduti lo scorso anno, per un valore di 75 milioni di euro, l’Italia dimostra di essere ancora un mercato adolescenziale. Proprio per questo il BelPaese più di altri può offrire oggi importanti opportunità di crescita per il segmento. Opportunità che si cercherà di esplorare durante la tre giorni di e_mob: istituzioni nazionali e locali, case automobilistiche, università, centri di ricerca e protagonisti di tutta la filiera dell’elettrico si incontreranno per discutere le strategie della e-mobility in Italia, partendo proprio dal modello Milano. Non solo.
L’evento parla in maniera diretta anche al pubblico che potrà salire a bordo degli ultimi modelli elettrici delle maggiori case automobilistiche, ma anche ascoltare gli interventi di esperti e rappresentanti delle città europee che si sono distinte in tema di mobilità sostenibile. Patrocinata da Ministero dell’Ambiente, Fondazione Cariplo e Camera di Commercio di Milano, la tre giorni ha una lunga di lista di promotori. Si va dal Comune di Milano e Regione Lombardia ad associazioni che si occupano della promozione della mobilità elettrica come Class Onlus; dalle aziende che si occupano della rete di ricarica Enel, A2A e Hera fino a Cobat, il Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo, che recupera e ricicla tutte le componenti delle vetture, rendendo doppiamente puliti i veicoli a emissioni zero.
Il programma di e_mob, la Conferenza nazionale sulla mobilità elettrica
Si comincia il 18 maggio con la giornata di apertura, di carattere istituzionale, alla presenza del sindaco di Milano Giuseppe Sala e del ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti. Si discuterà con il Governo di una piattaforma metropolitana per la mobilità elettrica, con un focus sulle politiche degli enti locali, assieme al Comune di Milano e a esponenti di altri municipi italiani e europei che si sono distinti per le buone pratiche applicate all’e-mobility.
Il giorno successivo, il 19 maggio, è dedicato agli argomenti tecnico-scientifici, con aggiornamenti per le amministrazioni comunali e regionali, partendo dal caso Milano, e seminari sul recupero e sul riutilizzo delle batterie, sulle infrastrutture di ricarica, sulle emissioni e sulle smart city, in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri.
Il 20 maggio sarà completamente dedicato agli automobilisti che hanno già scelto o sono incuriositi dalle vetture a emissioni zero. Le case automobilistiche presenteranno i loro nuovi modelli e ci sarà spazio per dibattiti con il “popolo dell’elettrico”, per raccogliere esperienze, dubbi e difficoltà di chi possiede un’auto elettrica.
L’obiettivo ultimo di e_mob è presentare al Governo la Carta Metropolitana sull’Elettromobilità, sottoscritta da tutti i principali protagonisti della filiera, contenente le linee guida per lo sviluppo della e-mobility in Italia. Si tratta della naturale prosecuzione del percorso iniziato nel 2016 con la sottoscrizione della “Carta di Arese”, un documento di intenti sulla mobilità sostenibile proposto dai quattro sperimentatori della rete di ricarica (Enel, A2A, Hera e Class Onlus) e attualmente al vaglio del Governo.