Dai capelli riciclati si può estrarre la melanina con un processo sperimentato da scienziati indiani, da cui produrre cosmetici sostenibili
Anche la cheratina ricavata dai capelli riciclati può tornare utile: la si può utilizzare nelle bende emostatiche
(Rinnovabili.it) – Presto potremmo tirare fuori dalla nostra borsa da mare una crema solare fatta con capelli riciclati. La scoperta arriva dall’India, dove un team di scienziati ha inventato una nuova tecnica per estrarre i composti dai capelli, per poi utilizzarli in prodotti per il corpo sostenibili.
Tra le altre cose, infatti, i capelli umani contengono un pigmento, la melanina. Questa ha proprietà antiossidanti e di schermo della luce ultravioletta, e potrebbe essere utilizzata nei cosmetici solari. Un’alternativa potrebbe essere trasformarli in pellicole per finestre che bloccano i raggi UV. Non solo. I capelli sono anche ricchi di cheratina, come del resto le nostre unghie. Da questa proteina è possibile ottenere prodotti per curare le ferite.
I precedenti tentativi di estrarre cheratina e melanina dai capelli utilizzavano sostanze chimiche tossiche e procedure complicate, oppure erano in grado di estrarre solo uno o l’altro dei composti. Per questo, la scoperta fatta in India e pubblicata in un articolo sulla rivista ACS Omega, è ancora più interessante. Sviluppato da un team guidato dal Dr. Paulomi Ghosh dell’India’s Presidency University, il processo inizia con le ciocche di capelli caduti a terra dopo il taglio dal parrucchiere. Le ciocche vengono lavate e sminuzzate. Il trito viene poi mescolato con un liquido ionico (sale liquefatto), capace di rompere i legami idrogeno che tengono insieme le molecole di cheratina.
La miscela di capelli e sale viene quindi riscaldata e versata in una soluzione di acido cloridrico, provocando la precipitazione della melanina che viene quindi raccolta. Infine, utilizzando la dialisi chimica, la sostanza viene raccolta. La buona cosa è che il liquido ionico può essere riutilizzato più volte, con poca perdita di prestazioni.
Poiché è stato precedentemente dimostrato che la cheratina svolge un ruolo attivo nella guarigione delle ferite, gli scienziati ritengono che la cheratina estratta dai capelli potrebbe essere utilizzata in prodotti medicali come le bende emostatiche. Siccome il processo non danneggia la struttura della melanina, per la prima volta è possibile recuperarli entrambi e dirigerli verso nuove applicazioni.