Il CONOU, campione europeo nella rigenerazione degli oli minerali usati, quest’anno è presente a Ecomondo con una mostra interattiva con cui intende raggiungere il grande pubblico: un percorso immersivo di realtà aumentata organizzato in una serie di contenuti video fruibili con il proprio smartphone

(Rinnovabili.it) – Ecomondo è l’evento di riferimento in Europa per l’innovazione tecnologica e industriale. Questa fiera internazionale unisce in un’unica piattaforma tutti i settori dell’economia circolare: dal recupero di materia ed energia allo sviluppo sostenibile. Il CONOU quindi vi partecipa a pieno titolo.
Il CONOU (Consorzio Nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati) è un esempio di eccellenza nell’ambito dell’economia circolare. Perfino nel periodo più duro della pandemia il CONOU è riuscito a mantenere standard decisamente elevati.
I grandi numeri del CONOU
Proviamo a dare una misura del riciclo di CONOU. A livello europeo si recupera appena il 40% dell’olio immesso al consumo, e di questo ne viene rigenerato solo il 60%. Nel 2020 il Consorzio ha raccolto 171mila tonnellate di olio minerale usato; il 98% di questo olio è stato avviato a rigenerazione con grande beneficio della bilancia energetica italiana. Il nostro Paese, grazie a CONOU, ha potuto risparmiare circa 47 milioni di euro sulle importazioni di greggio. Inoltre, l’attività del CONOU ha avuto ricadute positive anche in termini economici e sociali: un indotto economico pari a 67,9 milioni di euro e 1.185 posti di lavoro lungo l’intera filiera.
I benefici si apprezzano anche dal punto di vista dell’impatto ambientale: sempre nel 2020 l’attività di raccolta e rigenerazione di olio minerale usato ha contribuito alla salvaguardia dell’ambiente, e di conseguenza ha favorito anche la salute umana. Pensiamo infatti che ha evitato l’emissione di quasi 80mila tonnellate di CO2 e ha risparmiato il consumo di 34 milioni di m3 di acqua.
Rafforzare il dialogo con il pubblico e gli stakeholder
Il CONOU partecipa alla 24a edizione di Ecomondo con una mostra interattiva che sicuramente attira l’attenzione anche di chi normalmente non si interessa dello smaltimento e della rigenerazione degli oli minerali usati. La mostra è un modo per ribadire il proprio impegno verso l’ambiente parlando di economia circolare al grande pubblico.

Si tratta di un percorso immersivo di realtà aumentata organizzato in una serie di contenuti video fruibili con il proprio smartphone: basta puntare la fotocamera del cellulare su otto marker posizionati su altrettanti pannelli graficizzati per potersi immergere nelle fasi che caratterizzano l’attività della filiera CONOU. Il tutto nell’ottica dell’economia circolare e delle attuali sfide ambientali, a cominciare dal contrasto al cambiamento climatico.
La sfida dell’innovazione
Come spiega Riccardo Piunti, Presidente del CONOU, «l’esperienza interattiva ha lo scopo di veicolare l’impegno ambientale di cui il Consorzio è portavoce, rafforzando così il dialogo con il pubblico e tutti gli stakeholder. Siamo sempre in prima fila nella sfida dell’innovazione, in senso tecnologico e digitale, mantenendo il sostegno attento alle realtà della filiera, chiamata a ottimizzare le proprie performance attraverso l’aggiornamento e l’evoluzione industriale, gestionale e di processo».