La Generazione Z sa troppo poco di RAEE e dei benefici di un corretto riciclo
(Rinnovabili.it) – Solo il 26% dei giovani sa cosa significhi “RAEE” e una percentuale ancora inferiore sa come poterli smaltire. Quattro giovani su dieci si sono liberati di almeno un caricabatterie in maniera scorretta, l’89% degli intervistati ha dichiarato di possedere almeno un apparecchio elettrico o elettronico in disuso e il 73% è consapevole del fatto sia danneggiato ma non se ne disfa.
Questo il presupposto che ha portato al rinnovo della collaborazione tra Amsa ed Erion Weee, Consorzio Erion che si occupa della gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. “Smaltirli è un gioco da ragazzi” è il loro progetto di sensibilizzazione. Tra le attività previste, formazioni nelle scuole e momenti di raccolta straordinari.
L’obiettivo della rinnovata collaborazione? Divulgare ulteriormente le attività del progetto e, nell’ambito del programma Erion WEEE “DireFareRAEE”, insegnare ai giovani come smaltire i rifiuti elettrici ed elettronici.
“Grazie al supporto di AMSA, con questa importante campagna intendiamo non solo invitare i cittadini milanesi a utilizzare maggiormente i servizi a loro disposizione per conferire in maniera corretta i RAEE, ancora troppo spesso dimenticati in casa o buttati con i rifiuti indifferenziati, ma soprattutto colmare un gap informativo che riguarda in modo particolare i giovani” – ha dichiarato Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE – “È urgente sensibilizzare le nuove generazioni: secondo una ricerca che abbiamo recentemente condotto con IPSOS, infatti, solo il 26% dei ragazzi sa cosa significa l’acronimo RAEE e il 32% ancora non conosce le criticità ambientali legate a uno scorretto conferimento. Per questo Erion WEEE ha deciso di sostenere questa campagna, che è parte del più ampio piano d’attività DireFareRAEE nel quale sono previste nel 2022 e in tutto il 2023 numerose iniziative in ambito istituzionale ed educativo.”
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Come smaltire i RAEE? È un gioco da ragazzi. Parola di Amsa ed Erion WEEE
L’obiettivo della collaborazione è informare i consumatori più giovani sul tema RAEE e sulle buone pratiche del corretto conferimento, mostrando materialmente i benefici dei comportamenti di gestione virtuosi. Il progetto prevede diverse attività. Dal 4 novembre le strade di Milano saranno coperte da materiali informativi, mentre le scuole che hanno aderito ad #AmbienteScuola, programma Amsa, A2A e Comune di Milano, ospiteranno momenti di sensibilizzazione e appuntamenti di raccolta straordinari.
La collaborazione tra Amsa ed ERION ha già dato i suoi frutti in passato. Grazie a servizi come il ritiro gratuito degli ingombranti, l’apertura di riciclerie e di altri punti di raccolta dislocati in città, nei primi nove mesi di quest’anno la quota di RAEE raccolti nel solo Comune di Milano ammonta a circa 2.000 tonnellate.
Nel 2021 Erion WEEE aveva gestito 2.155 tonnellate di RAEE domestici, di cui 1.248 appartenenti alla categoria di lavatrici, lavastoviglie, forni, cappe, stufe e microonde: i primi per quantità. Seguono poi i rifiuti elettronici della categoria R3 come schermi e monitor, R1 (frigoriferi, congelatori e grandi elettrodomestici per refrigerazione e deposito alimenti) e infine R4 (sorgenti luminose).
“Milano può contare su una rete capillare di raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici: la collaborazione con Erion WEEE ci permette di ricordare i servizi offerti ai cittadini, coinvolgendoli affinché si sentano parte attiva per una città sempre più sostenibile” – ha commentato Marcello Milani, Amministratore Delegato di AMSA – “La continua crescita della produzione, del consumo e dello smaltimento dei dispositivi elettronici ha un significativo impatto ambientale. Per noi di AMSA, i RAEE, come ogni altro rifiuto, rappresentano allo stesso tempo una risorsa: conferirli correttamente è fondamentale. Con questa campagna vogliamo incentivare la diffusione di una sempre maggiore cultura ecologica”.