(Rinnovabili.it) – Parte la sperimentazione di Ama Roma per l’introduzione del cestino intelligente per la raccolta della carta. L’esperimento durerà 4 mesi e riguarderà due zone del centro della città. I nuovi cestini sono alimentati da energia solare e collegati a un’app che ne segnala malfunzionamenti e necessità di svuotamento.
A Roma arriva il cestino intelligente per la raccolta della carta. La sperimentazione avviata da Ama durerà 4 mesi e prevede l’installazione di due prototipi: uno da 120 litri, situato nei pressi della Fontana di Trevi (a via della Muratte) e uno da 240 litri fuori alla fermata della metro B Colosseo.
Lo speciale cestino intelligente raccogli-carta è collegato a un’app che segnala agli operatori quando è necessario svuotarlo, ma i tempi di riempimento sono più lunghi di quelli dei tradizionali contenitori perché è dotato di una pressa – alimentata da un pannello fotovoltaico – che compatta i rifiuti riducendone il volume fino a 5 volte.
La capacità stimata di ognuno è stimata almeno 7 volte quella di un cestino tradizionale.
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I cestini smart inoltre hanno led e sensori per misurare la quantità di rifiuti di carta contenuti, il meccanismo “intelligente” è in grado di avvisare in tempo reale la centrale operativa quando la capienza è arrivata all’80% ma anche quando c’è un malfunzionamento. In caso di necessità possono poi essere bloccati da remoto.
La struttura in zinco dei nuovi cestini è ergonomica, per facilitare lo svuotamento da parte degli operatori, e dotata di un pedale che rende più igienico il conferimento da parte dei cittadini. La carta raccolta dai cestini intelligenti sarà destinata al riciclo, che avverrà nell’impianto dedicato ai rifiuti raccolti in strada.
Le sperimentazioni “smart” di Ama
Il nuovo cestino intelligente per la raccolta della carta è l’ultima delle sperimentazioni messe in atto da AMA Roma per portare soluzioni tecnologiche avanzate e semplificare la raccolta e la gestione dei rifiuti in città. Negli ultimi mesi c’era già stata l’installazione dei nuovi cassonetti nel Quartiere Africano e dei contenitori “scarrabili” a Tor Bella Monaca.
Adesso la partecipata del Comune della Capitale sperimenta l’utilizzo di meccanismi compattatori in aree a grande frequentazione, anche in vista degli appuntamenti internazionali dei prossimi mesi e anni. I nuovi cestini intelligenti rientrano in un progetto complessivo di rinnovo del parco dei contenitori per la carta: al momento Ama conta 7.600 unità ma l’obiettivo è arrivare almeno a raddoppiarli, installando gradualmente 10.000 nuovi secchi per rifiuti di piccole dimensioni e sostituendo i più vecchi.