(Rinnovabili.it) – Le batterie riciclate da veicoli elettrici potranno dare una mano alla California nel raggiungimento degli obiettivi di accumulo energetico. Lo sostiene uno studio dell’Università di Berkeley. Entro qualche anno crescerà – secondo la ricerca – il numero di batterie per auto elettriche non più in grado di garantire le prestazioni iniziali. Ciò significa che si abbasserà il numero di miglia percorribili dopo una sessione di carica, rendendo le auto meno utili per i loro possessori. Ma non sarebbe un male, dicono i ricercatori, bensì un naturale evolversi delle cose. Anzi, l’usura delle batterie non ha a che fare con il loro necessario smaltimento: non saranno in grado di muovere una vettura, ma potranno sempre giocare un ruolo importante nell’implementazione delle riserve di energia rinnovabile del Paese, costituendo potenziale profitto per i costruttori e per gli acquirenti anche dopo il loro ciclo di vita nel cofano dell’auto. Potranno infatti venire utilizzate come fonte di energia elettrica da sostituire al vento o al sole nei momenti in cui queste due sorgenti vengono meno.
«Questa seconda vita delle batterie – spiega Ethan Elkind, ricercatore che ha firmato lo studio – potrà offrire un servizio a clienti e operatori, oltre a benefici per l’ambiente attraverso la diversificazione delle fonti di energia rinnovabile e ridurre, in prospettiva, il costo dei veicoli elettrici. Circa il 40 per cento delle auto elettriche statunitensi si trova in California. Lo Stato ha appena superato le 100 mila immatricolazioni. Servono depositi per questo crescente ammontare di energia rinnovabile».
Ma la California Energy Storage Alliance frena. Il direttore, Mark Higgins, sostiene che «per funzionare questa scelta deve essere conveniente. Tuttavia mancano ancora le infrastrutture opportune e il software per ospitare le batterie e convertire la loro funzione». Inoltre per supplire alle necessità californiane ne servirebbero decine, centinaia di migliaia. Per ottenerle serviranno anni, dato che prima di perdere potenza una batteria elettrica impiega circa 8 anni e 150 mila chilometri.
I prezzi delle EV batteries, però, sono destinati a calare nei prossimi anni, e non è detto che una fetta della domanda non si orienti verso veicoli che le montano. A quel punto, lo studio di Ethan Elkind potrebbe tornare in voga.