In California si trova il 40% delle auto elettriche statunitensi: le batterie riciclate entro qualche anno possono diventare un business
«Questa seconda vita delle batterie – spiega Ethan Elkind, ricercatore che ha firmato lo studio – potrà offrire un servizio a clienti e operatori, oltre a benefici per l’ambiente attraverso la diversificazione delle fonti di energia rinnovabile e ridurre, in prospettiva, il costo dei veicoli elettrici. Circa il 40 per cento delle auto elettriche statunitensi si trova in California. Lo Stato ha appena superato le 100 mila immatricolazioni. Servono depositi per questo crescente ammontare di energia rinnovabile».
Ma la California Energy Storage Alliance frena. Il direttore, Mark Higgins, sostiene che «per funzionare questa scelta deve essere conveniente. Tuttavia mancano ancora le infrastrutture opportune e il software per ospitare le batterie e convertire la loro funzione». Inoltre per supplire alle necessità californiane ne servirebbero decine, centinaia di migliaia. Per ottenerle serviranno anni, dato che prima di perdere potenza una batteria elettrica impiega circa 8 anni e 150 mila chilometri.
I prezzi delle EV batteries, però, sono destinati a calare nei prossimi anni, e non è detto che una fetta della domanda non si orienti verso veicoli che le montano. A quel punto, lo studio di Ethan Elkind potrebbe tornare in voga.