Nella raccolta e riciclo del legno in Italia lavorano 10 mila persone
(Rinnovabili.it) – Nel 2023, l’Italia ha raggiunto un traguardo significativo nella raccolta e riciclo del legno. Lo affermano i dati diffusi da Rilegno, il consorzio di settore. Sono state ben 1.6 milioni le tonnellate di materiale avviato a nuova vita. Di queste, il 46,10% era costituito da imballaggi. Il tasso di riciclo ha toccato il 64,92% rispetto ai 3,3 milioni di tonnellate immessi al consumo. Si tratta di un livello più che doppio rispetto all’obiettivo del 30% fissato dal nuovo regolamento europeo (PPWR) per il 2030. Il trend è anche in crescita, con il risultato che mostra il raggiungimento del livello più alto degli ultimi otto anni. Con questi numeri, Rilegno supera leggermente il 64,75% del 2021 e mostra una crescita costante dal 60% del 2016.
Riutilizzo e rigenerazione dei pallet
Il comparto del riutilizzo ha visto una notevole espansione, con 909.210 tonnellate di pallet rigenerati e reimmessi sul mercato, pari a oltre 70 milioni di pezzi. La rigenerazione e il riutilizzo degli imballaggi in legno è una strategia chiave e una pratica ampiamente adottata dalle imprese del consorzio. A livello regionale, la Lombardia si distingue con 264.860 tonnellate di pallet riutilizzati, seguita da Piemonte (133.754), Veneto (110.849), Emilia Romagna (108.883) e Toscana (101.364).
La seconda vita del legno
Rilegno gestisce una filiera composta da 1.957 consorziati, 384 piattaforme di raccolta e 16 impianti di riciclo. Il lavoro di tutta la rete permette al legno di entrare in un nuovo ciclo di vita, producendo nuove materie prime e prodotti. Il 95% del legno riciclato viene utilizzato per la produzione di pannelli truciolari, fondamentali per l’industria del mobile, e per altri prodotti come pallet, blocchi di legno cemento per l’edilizia, biofiltri, pasta di legno per le cartiere e compost. L’impatto economico della raccolta e riciclo del legno è stimato intorno ai 3,1 miliardi di euro, con oltre 10 mila posti di lavoro creati e un risparmio nelle emissioni di CO2 pari a 1,8 milioni di tonnellate.