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Economia circolare, arriva l’alluminio a basse emissioni

Nasce Hydro 75R, la lega composta per il 75 per cento da materiale riciclato. Alta qualità, minor impatto ambientale

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Due nuove leghe di alluminio certificate a basse emissioni di carbonio. Le ha commercializzate Hydro, produttore globale di alluminio. Una delle due leghe, nota come 75R, sarà realizzata con almeno il 75 per cento di alluminio riciclato. La notizia è riportata da Recycling Today.

L’azienda, che ha sede in Norvegia, specifica che le due nuove leghe sono state progettate per aiutare i clienti a raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità e soddisfare la domanda del mercato da parte dei consumatori attenti al clima. I nuovi prodotti saranno certificati in maniera indipendente tramite DNV GL.

“Siamo orgogliosi della nostra strategia che ha portato alla produzione di alluminio con il più basso consumo energetico e le più basse emissioni al mondo. Il nostro obiettivo è diventare a emissioni zero dal punto di vista del ciclo di vita entro il 2020”, spiega Svein Richard Brandtzæg, CEO di Hydro. “Poiché ogni parte della nostra produzione di alluminio viene gestita internamente, ora possiamo fare il passo successivo lanciando prodotti in alluminio certificati come sostenibili.”

Hydro 75R è descritto dalla società come alluminio composto per il 75 per cento da materiale riciclato. L’altra lega, Hydro 4.0, è definita dalla società come alluminio da idroelettrico che ha prodotto un massimo di 4 chilogrammi di CO2 per 1 chilogrammo di alluminio. La produzione primaria di alluminio crea emissioni di carbonio durante l’estrazione di bauxite, raffinazione di allumina, elettrolisi e fasi di fusione.

“Con i nuovi certificati a basse emissioni di carbonio – aggiunge Hilde Merete Aasheim , responsabile del settore commerciale di Hydro’s Primary Metal – stiamo offrendo ai nostri clienti un nuovo set di strumenti per aiutarli a soddisfare le loro ambiziose strategie climatiche e insieme possiamo lavorare per costruire un futuro a basse emissioni di carbonio per l’industria”.

E su 75R Hydro, Aasheim dichiara: “Il nostro obiettivo è di massimizzare i vantaggi di sostenibilità di un metallo che consente risparmi di emissioni nella fase utente e può essere riciclato all’infinito con solo il 5% dell’energia originale necessaria. I nostri due nuovi prodotti affrontano la sfida della sostenibilità del nostro settore, permettendoci di soddisfare la domanda globale di alluminio con metallo prodotto con il minimo impatto ambientale”.

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About Author / Stefania Del Bianco

Giornalista scientifica. Da sempre appassionata di hi-tech e innovazione energetica, ha iniziato a collaborare alla testata fin dalle prime fasi progettuali, profilando le aziende di settore. Nel 2008 è entrata a far parte del team di redattori e nel 2011 è diventata coordinatrice di redazione. Negli anni ha curato anche la comunicazione e l'ufficio stampa di Rinnovabili.it. Oggi è Caporedattrice del quotidiano e, tra le altre cose, si occupa delle novità sulle rinnovabili, delle politiche energetiche e delle tematiche legate a tecnologie e mercato.