Rinnovabili • piastrelle naturali Rinnovabili • piastrelle naturali

Come trasformare i funghi in piastrelle naturali, l’idea degli italiani di Mogu

Le piastrelle naturali sono realizzate con miceli recuperati dagli scarti agro-industriali essiccati e rivestiti di un composto di resine.

piastrelle naturali
Piastrelle naturali Mogu Nature Floor credit ©mogu

Le piastrelle naturali Mogu Floor sono biodegradabili, durature ed economiche

(Rinnovabili.it) – Dal micelio alle piastrelle naturali, biodegradabili, durevoli e sicure. Sembrava utopia, ma l’azienda italiana Mogu ha reso tutto questo possibile. Grazie al sostegno finanziario dell’UE, è stato messo a punto un processo produttivo che permette di sviluppare un materiale per pavimentazione che cresce naturalmente.

Dal micelio alla piastrella

Il punto di partenza è il micelio, lo stadio vegetativo del fungo. I ceppi vengono selezionati a partire da substrati di residue agro-industriali. Successivamente, i materiali del micelio vengono essiccati.

“Questo processo non solo ha bisogno di pochissima energia o altre risorse, ma consente di ottenere un prodotto completamente stabile, sicuro, durevole e biodegradabile”, spiega Stefano Babbini, AD di Mogu.

Una volta ottenuto il micelio quale anima compositiva, questo viene rivestito con una formula proprietaria composta dall’80% di resine. “Per la prima in assoluto, possiamo prendere dei sottoprodotti e convertirli in soluzioni per pavimenti ad alte prestazioni e attraenti”, prosegue Babbini, sottolineando come un processo di questo tipo rappresenti a piano l’economia circolare e le basi per lo sviluppo di piastrelle naturali, sostenibili ed economiche.

Leggi anche Dai funghi il nuovo materiale fonoassorbente ecologico

Non serve ricordare che il settore delle costruzioni rappresenta da solo oltre il 40% dei consumo totali di energia ed il 36% delle emissioni di gas serra. A questi vanno aggiunte le 160 tonnellate di rifiuti edili che il cittadino europeo medio produce nel corso della sua vita.

Arrivare a sviluppare pavimenti sostenibili dal punto di vista ambientale, produttivo e di manutenzione è un obiettivo indispensabile se si vuole raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.

Un processo impegnativo ma con ottimi risultati

Il finanziamento UE ha permesso a Mogu di investire nella ricerca di stabilimenti industriali e subappaltatori con la capacità di produrre il prodotto, cosa non facile essendo un design assolutamente innovativo e senza alcun predecessore.

“Per assicurarci di poter produrre il nostro prodotto su scala, abbiamo dovuto costantemente rielaborare e modificare la nostra formula per adattarla alle capacità degli impianti industriali disponibili”, ha affermato Babbini.

Al momento le piastrelle naturali di Mogu sono disponibile in vari colori e forme e possono essere completamente personalizzate. L’obiettivo futuro dell’azienda è di aumentare il contenuto biologico e mettere a punto il processo industriale.