Nel Regno Unito è stato lanciato Surf Wood For Good, un servizio di noleggio gratuito di tavole da surf per abbattere il fenomeno dell’abbandono delle tavole in plastica, che rilasciano polistirolo in mare.
(Rinnovabili.it) – Da quest’anno in molte spiagge di Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord sarà disponibile Surf Wood for Good, un servizio di noleggio gratuito di tavole da surf in legno. L’idea è limitare l’utilizzo dei pannelli in plastica, spesso di qualità scadente, per ridurre l’inquinamento. Le più diffuse tavole in polistirolo, infatti, sono usa e getta e spesso durano appena un paio d’ore prima di iniziare a degradarsi, rilasciando migliaia di palline di polistirolo nell’ecosistema costiero. Il servizio sarà disponibile in maniera completamente gratuita in 24 siti costieri fino al prossimo ottobre, tra questi anche Bournemouth, Cornovaglia e Grimsby.
Tavole da surf in legno per proteggere il mare
Keep Britain Tidy ha stimato che ogni anno sulle spiagge del Regno Unito vengono abbandonate più di 16.000 tavole da surf in polistirolo, che rilasciano particelle in acqua. Nel North Devon lo scorso anno si è arrivati addirittura al divieto di vendita per limitare l’inquinamento. Si tratta di prodotti di bassa qualità e importati, la sfida di Surf Wood for Good è invece quella di fornire un prodotto a lunga durata, di fabbricazione britannica e che sia una valida alternativa ecologica. Surfers Against Sewage ha infatti denunciato: “L’inquinamento da plastica è un problema enorme, con 8 metri di plastica che entrano nell’oceano ogni giorno. Surf Wood for Good non solo migliora il nostro Pianeta, ma fornisce un divertimento in acqua senza fine, perché le tavole possono essere riutilizzate più volte”.
Proprio dallo stato di degrado delle spiagge è stato mosso il fondatore di Surf Wood for Good, Jamie Johnstone, che ha deciso di lanciare l’iniziativa dopo aver visto le condizioni della spiaggia di Newquay la scorsa estate. “Speriamo che lo schema ispirerà le persone a pensare a ciò che stanno cavalcando tra le onde e promuovere un cambiamento positivo lontano dalla plastica usa e getta in generale”, ha dichiarato Johnstone.