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Strade fatte di plastica, l’idea ingegnosa che viene dal Nepal

In Nepal un primo progetto ha pavimentato 1,5 km di strada con materiale derivato dalla plastica, ma è solo l'inizio

Fonte Green Road Waste Management

La pavimentazione delle strade fatta di plastica. L’ingegnosa idea proviene dal Nepal, dove un gruppo di giovani imprenditori utilizza le tonnellate di rifiuti in plastica, che sono smaltiti in discariche, spesso a cielo aperto, per sviluppare un nuovo tipo di materiale adatto per le strade. Secondo la Banca Mondiale, le aree urbane del Nepal generano circa 5.000 tonnellate di rifiuti solidi al giorno, di cui il 13% è costituito da rifiuti in plastica. E non è tutto: secondo l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), a livello mondiale solo il 9% dei rifiuti di plastica viene riciclato, mentre il 19% viene incenerito e quasi la metà finisce nelle discariche controllate. Se non si interviene, si prevede che la produzione di polimeri sintetici, gli elementi costitutivi della plastica, raggiungerà circa 1,2 miliardi di tonnellate all’anno entro il 2060.

Dalla discarica alla strada: la nuova vita della plastica

Una strada di plastica può essere realizzata anche con materie plastiche di basso valore“, ha affermato Bimal Bastola, fondatore di Green Road Waste Management, l’organizzazione che guida l’iniziativa in Nepal, “abbiamo visto che queste materie plastiche potrebbero essere utilizzate come materia prima, sostituendo in parte il bitume nella costruzione stradale. D’altronde in India, paese vicino, l’uso della plastica per la rete stradale vicina alle grandi città, è un obbligo di legge, dal 2015 e lo stesso stanno facendo Bhutan e Bangladesh.

Al posto del bitume

Il bitume è un prodotto oleoso catramoso, miscelato direttamente con aggregati caldi prima della pavimentazione stradale, invece il metodo della plastica ricopre gli aggregati con plastica triturata e poi aggiunge il bitume. “Questo metodo riduce la necessità di materie prime fresche, abbassa i costi, impedisce l’infiltrazione d’acqua e aumenta la durata della strada“, ha affermato Bastola e secondo alcuni studi, le strade pavimentate con rifiuti di plastica possono durare due volte più a lungo delle strade normali.

Progetto allo stadio iniziale

Secondo l’azienda nepalese, per costruire 1 km di strada sono utilizzate circa due tonnellate di plastica sminuzzata. Ma fino ad ora, l’idea è stata applicata su piccola scala, e ha coperto una lunghezza complessiva di poco più di 1,5 chilometri, anche se nel 2025 è previsto un progetto pilota nella capitale Kathmandu.

Sebbene gli studi pilota sembrino promettenti, sono necessarie ulteriori ricerche per misurare le emissioni durante la produzione, valutare il rilascio di microplastiche nel tempo e determinare come si comporteranno queste strade una volta dismesse“, ha affermato Valerie Hickey, direttrice globale del gruppo sui cambiamenti climatici della Banca Mondiale.

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About Author / Paolo Travisi

Ancora prima che giornalista, curioso per natura. Ha iniziato a scrivere per mestiere nel 2004, dapprima in tv, poi su giornali nazionali e web. Appassionato di scienza e tecnologia (ma non solo), ama scoprire nuovi argomenti di cui poter scrivere ed imparare. In questa avventura per Rinnovabili si occupa in particolare di economia circolare e mobilità sostenibile, e realizza i contenuti video per i social.