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Gli smartphone ricondizionati fanno bene all’ambiente

smartphone ricondizionati

(Rinnovabili.it) – Il core business della startup francese Certideal è il ricondizionamento di smartphone e tablet. Ma cos’è un apparecchio ricondizionato? È uno smartphone usato ma rimesso a nuovo da un tecnico professionista sia dal punto di vista estetico che funzionale (testato al 100%), grazie alla sostituzione delle parti danneggiate. Se dal punto di vista estetico l’apparecchio può presentare qualche inevitabile segno di usura, dl punto di vista funzionale è impeccabile. I controlli riguardano la capacità di carica della batteria, la fotocamera, il funzionamento dei tasti, la connessione internet, gli altoparlanti e il funzionamento della rete mobile. 

Gli apparecchi hanno una garanzia di base di 18 mesi che può arrivare a 24 e copre tutti i guasti tecnici, tranne la rottura e l’ossidazione. Il funzionamento della batteria è garantito per una capacità minima dell’80% rispetto a un apparecchio nuovo.

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Il vantaggio principale dell’acquisto di uno smartphone ricondizionato rimane il risparmio economico, che va dal 30 al 70% in meno sul prezzo di un apparecchio che funziona esattamente come uno nuovo. Chi ha a cuore l’ambiente, inoltre, sa che il dispendio energetico di un apparecchio ricondizionato è lo stesso di uno nuovo, ma che il suo acquisto evita l’estrazione di materie prime per la produzione. Certideal ha la certificazione UNI EN ISO 14001 per la gestione dell’impatto ambientale delle proprie attività e la certificazione statunitense R2:2013 per il rispetto di pratiche responsabili per il riciclo di prodotti elettronici. 

Certideal acquisisce gli apparecchi da operatori telefonici che trattano solo smartphone che hanno avuto un solo proprietario. IPod, IPad e gli altri apparecchi vengono classificati secondo una scala che ne determina lo stato e di conseguenza il prezzo di vendita: nuovo, impeccabile, molto buono, buono, corretto. Tutti funzionanti al 100%, si differenziano per l’uso (mai usato, usato pochissimo, poco, uso prolungato) e per la condizione estetica (possono esserci graffi o tracce più o meno visibili). Tuttavia un dato è incontrovertibile: acquistare uno smartphone ricondizionato fa bene al portafogli e fa bene all’ambiente.

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